Bruno St-André motiva l’assenza del multiplayer competitivo in Assassin’s Creed Unity

Unity

Bruno St-André, level designer di Assassin’s Creed Unity, in una recente dichiarazione ha spiegato i motivi per cui non sarà presente il multiplayer competitivo nel nuovo capitolo della serie Assassin’s Creed denominato Unity.

Abbiamo ascoltato i giocatori

Fin dall’inizio dello sviluppo abbiamo voluto dedicarci alla creazione di una co-operazione, favorendola alla competitività. Abbiamo concentrato le nostre energie nel ridefinire le battaglie in maniera tale che i giocatori potessero affrontarle insieme, migliorando anche l’intelligenza artificiale la quale si comporta diversamente in base alle varie situazioni. Lo stesso discorso è valido anche per le meccaniche stealth e la navigazione. Su questi aspetti ci siamo concentrando maggiormente.

Sono trascorsi 6 anni da quando abbiamo iniziato a lavorare al brand. Ho avuto modo di collaborare nello sviluppo sia di Assassin’s Creed II che di Brotherood, Revelations, Liberation ed ora Unity. Ogni anno i fan ci hanno chiesto di avere la possibilità di giocare in co-operativa e finalmente siamo in grado di accontentarli su console nextgen.

Cogliamo l’occasione per ricordarvi che Assassin’s Creed Unity sarà disponibile nei negozi in versione RETAIL e digitale a partire da Ottobre su PC, Xbox One e Playstation 4 e farà vestire ai giocatori i panni di un assassino francese.