Anteprima Alliance of Valiant Arms

Gli shooter in prima persona sono uno dei generi più apprezzati e giocati dalla maggior parte dell’utenza. Fra quelli più interessanti, ci sono sicuramente gli FPS gratuiti e, tra questi, oggi vi parliamo di un in particolare: Alliance of Valiant Arms.


Il gioco si presenta come uno dei soliti FPS, non tanto differente dai classici nomi come Counter Strike, quindi l’obiettivo è il solito: comprare armi, uccidere nemici e così via.
In aggiunta alle classici armi, dal menu del negozio, sarà possibile acquistare anche delle armature speciali, elmetti e miglioramenti per le varie skill delle classi.
Tutte le armi (ed il resto degli oggetti) saranno muniti di una barra che indicherà l’usura dell’oggetto e se quindi avrete bisogno di comprarne un modello nuovo.

La storia di AVA si basa su una guerra inventata fra la l’Unità Europea e la Neo Federazione Russa. Nulla di troppo specifico. Quel che si presenta come un’interessante chicca è lo scomparto audio.

Sìmilmente ad altri FPS, anche AVA presenta un sistema di chat radio ed i comandi vocali che assegnerete saranno “context sensitive”. Questo vuol dire che la voce del soldato cambierà a seconda della situazione in cui si trova (ad esempio, in una sparatoria, il soldato urlerà, invece di parlare normalmente).
Non solo. I personaggi urleranno se un compagno di squadra viene ferito (e loro si trovano abbastanza vicini) o se stanno ricaricando o lanciando una granata.
Dal menu delle opzioni sarà possibile scegliere le lingue audio. Di default, sono caratterizzate dalla fazione. Quindi, gli EU parleranno in inglese e gli NRF in russo.

Tutte le armi presenti nel gioco potranno essere customizzate (e migliorate) attraverso dei vari oggetti (silenziatori, mirini, laser e via dicendo) che troverete sempre nel menu store. Non tutte le armi, però, potranno montare tutti i miglioramenti. Ad esempio, i silenziatori sono esclusivamente per i sub-machine gun.
Tutti questi miglioramenti sono aggiornati di volta volta, ogni mese.

Le modalità con le il quale il gioco permette di divertirsi sono:

  • Annihilation: Praticamente un team-deathmatch. Le due fazioni cercheranno di fare più kills possibili prima che scada il tempo limite.
    Limite da 80 a 180 punti.
  • Demolition: La modalità che più ricorda Counter Strike. Un team dovrà cercare di piazzare la bomba e l’altro di disinnescarla, in caso il primo team riesca nell’intento. In ogni caso, la vittoria sarà garantita anche eliminando il team avversario.
    Limite da 6 a 8 rounds.
  • Transport : Una valigetta con un ordino nucleare è tenuta dagli NRF. Gli EU dovranno cercare di recuperarla (e portarla al loro spawn point) prima che il tempo finisca.
    Limite da 6 a 8 rounds.
  • Escort: Una modalità molto particolare in cui l’EU dovrà proteggere un carrarmato fino alla fine della mappa (prima che il tempo scada), mentre gli NRF cercheranno di abbatterlo con dei lanciarazzi. Un colpo lo rallenterà e due lo fermerà. L’EU potrà riparare il mezzoe continuare nel tragitto. Alla fine del round, i giocatori cambieranno side e team.
    Limite di 2 rounds.
  • Free For all: La modalità aggiunta a Febbraio 2008. Come suggerisce il nome, dovrete uccidere chiunque vedrete per arrivare al punteggio stabilito. In giro per la mappa troverete vari “health pack” che riempiranno la vostra energia, ma non avrete possibilità di riparare la vostra amatura.

AVA è sicuramente un gioco interessante e che rispecchia (per quanto riguarda il gameplay) Counter Strike Source ed i titoli più recenti di COD. La sua distribuzione in Italia non è stata ancora ufficializzata, ma in America sarà disponibile entro la fine del 2009.