Ace Combat X: Skies of Deception

La guerra che sta devastando l’immaginario stato di Aurelia funge da sfondo alla trama del gioco. Già, perché come da tradizione della serie, pur trattandosi di un simulatore di volo dall’impostazione prettamente arcade, Skies of Deception presenta una trama molto ricca (mostrata a video, a differenza di quanto accade nel recente Ace Combat: The Belkan War, attraverso dei filmati in stile anime giapponesi) e legata a filo doppio al tuo operato.

Scegliendo una missione piuttosto che un’altra, infatti, influirai sul corso della storia,determinando perfi no l’ordine degli obiettivi futuri. Se, ad esempio, decidi di procedere all’abbattimento di una postazione nemica, renderai superfl ua una missione legata a quest’ultima, che quindi non risulterà più selezionabile.

Una struttura che ovviamente incrementa in modo sensibile la rigiocabilità e ti aiuta a calarti nella storia del gioco.

La gamma di aerei a tua disposizione viene ampliata progressivamente acquistando nell’hangar, grazie ai soldi accumulati portando a termine gli obiettivi, nuovi velivoli.

Le differenti caratteristiche di ciascuno (si va dai multiruolo ai caccia leggeri) andranno poi ovviamente soppesate prima di affrontare ciascuna delle missioni più avanzate. Sempre tramite l’hangar, inoltre, potrai comprare nuovi armamenti per i tuoi aerei. Qualora, inoltre, pur con tutta la sua longevità la campagna in singolo dovesse venirti a noia, puoi cabrare verso il multiplayer.

Basta trovare un massimo di tre amici a portata di Wi-Fi per dar vita a furibondi dogfight o solcare i cieli assieme in modalità cooperativa.

Tecnicamente il gioco è davvero notevole. La grafi ca non fa rimpiangere quella di Ace Combat: The Belkan War, tanto per i modelli degli aerei quanto per gli scenari, e il sonoro affi anca a una buona colonna sonora il parlato (in inglese) di piloti alleati e nemici.