Catherine è il prossimo gioco horror dal team che ha sviluppato la serie Persona, in Atlus. Il gioco è davvero molto “pronunciato”, anche in termini di nudità e probabilmente un bel marchio per il divieto di utilizzo da parte di minorenni durante la sua uscita confermerà la nostra ipotesi. Non c’è ancora molto a disposizione per dare un giudizio completo di questo titolo, ma in ogni caso, proveremo a darvi qualche dettaglio.
Un primo trailer di questo titolo non ha fatto altro che confermare le ipotesi riguardanti la presenza di nudità e contenuto piuttosto bizzarro di questo titolo. Con il nuovo Tokyo Game Show, un ulteriore trailer ha fatto capolino e sinceramente non aiuta a capire precisamente dove questo gioco vuole andare a parare, anche se la curiosità aumenta. Pecore. Questo è uno degli elementi ricorrenti durante il trailer di Catherine. Beh, non proprio le soffici e disponibili pecore animali, ma più un uomo (o forse umanoide) che ne prende le sembianze.
Nel trailer è possibile vedere il (probabile) protagonista Vincent (un normale ragazzo con la straordinaria capacità di aprire gli occhi in maniera sconcertante) parlare ad un bar ed infatuarsi gradualmente di Catherine. Il problema è che Vincet ha già una ragazza, di nome Katherine (con la cappa, sì). Poco dopo, quelli che sembrerebbero i resti di Vincent (in un classico stile zomboide misto alle morti causate dalla simpatica bimba di The Ring) vengono trovati su di un letto ed un notiziario da la notizia di una morte particolarmente strana. Subito dopo una scena introduttiva (ed una di sesso), Vincent ha una delle sue visioni (o sogni ad occhi aperti) e si ritrova circondato da molte “pecore umanoide” con il proprio cuscino stretto al petto.
E’ facile intuire che il gioco si baserà molto più sul pensiero e l’ansia, che sull’effettivo mostrare qualcosa. Sfortunatamente nel trailer non viene mostrato alcun tipo di gameplay (se non probabilmente qualche secondo poco dopo la scena erotica), quindi è praticamente impossibile potervi descrivere come sarà possibile interagire con il mondo, le persone o oggetti (ammesso che lo sarà).
Subito dopo la scena di Vincent con le pecore intorno, diversi flash ed immagini passano sullo schermo a ritmo di una musica molto più “allegra”. La maschera di una persona (senza volto) cade in pezzi, Vincent si bacia con una bellissima ragazza ad un tavolo di un bar, altre pecore vengono mostrate, nella mano di una persona appare un coltello e successivamente Vincent si arrampica su di un’enorme scala guardandosi intorno mostrando quel che sembrano alcune gabbie appese al soffitto.
Il trailer si conclude con una ragazza (guardando il primo trailer, è chiaro sia Katherine) che urla al nostro Vincent. Sìcuramente il trailer ha insospettito (e insospettirà) chiunque avrà occasione di vederlo. Il gioco sembrerebbe interessante e, da quei pochi secondi di gameplay, anche la grafica e lo stile artistico non sono niente male. Se siete rimasti colpiti anche voi, non vi rimane che attendere (e sperare) in una distribuzione europa di Catherine, il quale sarà distribuito durante gli ultimi mesi del 2010 in Giappone.