Dopo avervi parlato in diversi articoli di questo, uno dei più attesi sequel della storia dei videogames, vogliamo cercare di darvi qualche notizia in più su Assassin’s Creed: Brotherhood, attraverso questa anteprima. Di novità ce ne sono diverse ed alcune davvero molto interessanti, partendo dalla storia stessa. Continuate a leggere.
I primi minuti di gioco sono riempiti con il classico tutorial che vi permetterà di riprendere familiarità con le movenze del vostro personaggio o, se è la prima volta che giocate ad un titolo della serie, ad imparare tutto quello che c’è da sapere (movimenti, quest, protezione e via dicendo). Da subito vengono mostrati nuovamente Ezio e Mario, riprendendo la storia da dove l’avevamo lasciata con il titolo precedente.
Una delle più grandi novità aggiunte a AC: Brotherhood sono le torri dei Borgia (le quali, come si intuisce dal nome, sono proprietà della famiglia Borgia). Queste “location”, fungono da controllo della città e limitano in qualche modo i progressi di Ezio durante la sua avventura. Distruggendo la torre (a detta degli sviluppatori sarà possibile bruciarle o demolirle in altri modi) ed eliminando il suo padrone, diminuirà le difese della zona. Così facendo, avrete la possibilità di acquistare oggetti più potenti precedentemente non disponibili e mettere a serio rischio le forze militari della zona. Inoltre, se avete intenzione di continuare a guadagnare, non ci saranno più limiti, ma avrete bisogno di più spazio, come delle banche, anch’esse sotto il controllo dei Borgia.
Capire il funzionamento delle torri non è di certo complesso, ma sicuramente avrete alcune difficoltà le prime volte che cercherete di conquistarle. Ognuna di esse, infatti, è presidiata da un nemico molto più potente del solito (come un capitato, ad esempio). Questi nemici avranno una personalità differente l’una dall’altra. Ad esempio, uno di essi potrebbe avere un atteggiamento più offensivo, scontrandosi con voi a testa alta e con l’aiuto delle sue guardie; altri, invece, potrebbero fuggire in cerca di salvezza e starà a voi rincorrerli per porre fine alle loro vite. Se doveste fallire nel tentativo di eliminare i suddetti, dovrete attendere una o due ore (l’equivalente delle 24 ore necessarie nel gioco per un altro turno di guardia) il ritorno del vostro obiettivo.
Avere il controllo di queste torri, oltre alle possibilità di cui già abbiamo parlato, permetterà ad Ezio anche di reclutare altri assassini, che faranno il “lavoro sporco” per lui. Ognuna delle torri conquistate, sbloccherà uno slot di reclutamento. Esplorando la mappa, troverete alcune icone che mostreranno le vostre “reclute” in bisogno di aiuto. Nella maggior parte dei casi dovrete semplicemente eliminare i nemici che stanno cercando di porre fine alla vita di queste persone che, così facendo, vi saranno debitrici. Una volta reclutati, potrete chiamarli in qualsiasi momento come rinforzi.
Ognuna delle vostre reclute potrà essere mandata in missione (le quali sono generate casualmente) per far si che possa acquisire esperienza, passare di livello e guadagnare denaro. Potrete effettivamente “modellare” le reclute a vostro piacimento, ma dovrete fare molta attenzione. Nel caso in cui dovessero rimanere uccise in battaglia, non ci sarà modo di riportarle in vita. Ovviamente potrete ottenere altre reclute, ma tutti i progressi effettuati con la precedente rimarranno persi e dovrete cominciare tutto dall’inizio. Altra cosa da ricordare: se le vostre reclute sono in missione, non avrete la possibilità di chiamarle in vostro aiuto.
Ogni due personaggi reclutati, sarete ricompensati con un BAM (Brotherhood Assist Move). Quando avrete conquistato sei torri (quindi, un totale di 12 reclute) potrete utilizzare un attacco speciale. Sarà possibile richiamarlo con il pulsante spalla e, durante il combattimento, vedrete una pioggia di frecce impalare i vostri nemici. Questi particolari bonus si ricaricano nel tempo e ad ogni livello guadagnato (delle reclute) potrete spendere punti skill per migliorare le loro armature, armi, energia o addirittura personalizzare la loro apparenza (saranno disponibili anche assassine femmine, per la prima volta nella serie).
Se dovesse essere la vostra prima volta con Assassin’s Creed, ma avete voglia di essere da subito degli assassini provetti, niente paura. Nel gioco è stata implementata una sorta di arena che vi permetterà di imparare facilmente tutte le movenze ed attacchi disponibili. Potrete imparare tutto quello che vi serve grazie a dei minigames che metteranno alla prova le vostre capacità, riflessi e strategie. Ognuno di questi minigiochi è collegato ad una classifica, dandovi così la possibilità di competere direttamente con amici e sconosciuti nell’arte dell’assassino.
Altra novità è la presenza più attiva di Desmond (la controparte “reale” di Ezio), il quale svolgerà un ruolo molto più protagonista degli scorsi titoli. Dovrete effettivamente migliorare le vostre skill, movenze e acrobazie proprio come dentro l’Animus, con Ezio. Assassin’s Creed: Brotherhood è un titolo ancora più completo, che sembra poter avere nuovamente un impatto perfetto con il pubblico. La versione per Xbox 360 e Playstation 3 sarà disponibile il 19 Novembre di quest’anno, mentre gli utenti PC dovranno attendere i primi mesi del 2011.