Una serata tra Otaku in maschera!

 

Prima di introdurvi nell’articolo di oggi, vogliamo farvi una domanda. Che cosa significa essere un OTAKU? Se non lo sapete, l’Otaku, è un appassionato di manga, anime, videogiochi e tutto ciò che proviene dal paese del sol levante.

Cosa c’entrano gli otaku con le maschere? Solitamente si organizzano balli in maschera ma come sapete la maggior parte degli otaku sono timidi o timde , per questo è stata organizzata una serata di incontri al buio in cui 30 otaku , 15 uomini e 15 donne, hanno potuto incontrarsi e fare conoscenza indossando una maschera.

La maggior parte degli otaku ha affermato che grazie a queste maschere è stato possibile comunicare con il sesso opposto e chiedere un appuntamento. L’esperimento se cosi possiamo definirlo, è stato un successo, tanto che 7 coppie su 15 hanno deciso di iniziare una relazione. Avete mai visto incontri al buio su Sky? Una cosa simile è avvenuta in Giappone con la differenza che i partecipanti sono tutti otaku in maschera. Siete degli otaku? Avreste mai partecipato ad una serata cosi?  Vi invitiamo a dire la vostra con un commento, nel frattempo vogliamo parlarvi dell’essere un Otaku.

In italia se venite chiamati Otaku è un complimento perchè vuol dire che siete amanti della cultura giapponese, leggete manga, vedete anime, giocate ai videogiochi e cosi via dicendo. In Giappone invece, essere chiamati Otaku non è un complimento ma è un offesa perchè vuol dire che dalla mattina alla sera si si perde tempo, non producendo niente , quindi non lavorando si viene considerati degli scansafatiche.In Giappone buona parte dei cittadini lavora, se vi recate in qualsiasi città vedrete gente che va avanti e indietro con una 24 ore e che difficilmente perde tempo a parlare. A Tokyo, il cuore del Giappone e del lavoro, è facile perdersi tra le miriadi di persone che attraversano le strisce pedonali con passo veloce per andare a lavoro.