Oggi voglio portarvi nel mondo della grammatica giapponese , molti di voi saranno scocciati da questa nota ma putroppo è un argomento che va trattato quando ci si avvicina a qualsiasi lingua. Il verbo di cui voglio parlarvi oggi è il classico verbo essere.
Vi illustro alcune frasi in cui il verbo ha un ruolo fondamentale :
kore wa terebi desu (questa è una tv)
sore wa teeburu desu (quello è un tavolo)
are wa pen desu (quella è una penna)
avete notato che negli esempi ho utilizzato parole simili tra di loro ? cioè kore , sore ed are ? anche se la risposta è scontata ma secondo voi cosa sono e a cosa si riferiscono ? tutti e 3 hanno la radice re davanti al prefisso ko , so e a. Vi sono diversi tipi di prefissi che possono essere assocciati al posto di re e ovviamente cambia il significato.
Comincio con il dire che il kore sore e are sono utilizzati per dire questo , codesto e quello
Se al posto del re associamo il no diventa kono , sono , ano che hanno lo stesso significato ma indicano una cosa precisa. Sostituendo il no al ko quindi koko , soko, asoko diventa qui , li e la quindi la richiesta o affermazione diventa maggiormente precisa.
Come in Italiano vi sono diverse forme verbali , il passato affermativo , il passato negativo , presente negativo , interrogativo e forma piana che sono quelli di cui voglio parlarvi oggi.Cominciando dal passato affermativo voglio farvi degli esempi che vi aiuteranno a comprendere
kore wa terebi deshita ( questa era una tv )
sore wa terebi deshita ( quella era un tv )
basta aggiungere alla fine della frase il verbo essere trasformato nella forma in deshita che indica appunto il passato. Per quanto riguarda il presente negativo si tratta di cambiare il desu in de wa arimasen o ja arimasen.
kore wa terebi de wa arimasen (questa non è una tv)
sore wa terebi ja arimasen (quella non è una tv)
Il passato affermativo invece vuole sia la forma in deshita che il de wa arimasen. Ad esempio :
kore wa terebi de wa arimasen deshita ( questa non era una tv)
sore wa terebi ja arimasen deshita ( quella non era una tv)
La forma interrogativa in giapponese vuole alla fine della frase la particella KA , come ad esempio :
kore wa terebi desu ka ? ( questa è una tv ? )
sore wa terebi desu ka ? ( quella è una tv ? )
quando si formula una domanda molto spesso troviamo il nan o nani ma a cosa serve , quale è il suo utilizzo ? Il nan o nani viene utilizzato nellel domande per chiedere di cosa si tratta , che cosa è una determinata cosa.
kore wa nan desu ka ? ( che cosa è questo ? )
sore wa nan desu ka ? ( che cosa è quello ? )
e infine voglio parlarvi della forma piana , si tratta di una forma abbreviata che puo essere utilizzata anche nel parlato. Ecco alcuni esempi :
kore wa terebi datta ( questa era una tv )
sore wa terebi ja nari ( quella non è una tv )
are wa terebi de wa nakatta ( quella non era una tv )
appuntamento alla prossima e ultima lezione intitolata ” I suffissi”