No, non è un OAV, Live Action, Manga e cosi via dicendo, si tratta della verità purtroppo. In Giappone dei ladri hanno derubato alcune parti delle opere d’arte ispirate a Detective Conan che potete trovare ad Hokuei nella prefettura di Tottori.
Conan è stato derubato dei suoi effetti personali tra cui una pipa e una lente di ingrandimento come potete vedere nella fotografia riportata in alto. Per riparare le statue ci vorranno circa 500 mila yen si parla di 4.891 euro.Per la realizzazione delle statue, la città ha dovuto dare mano al portafoglio e pagare una cifra che si aggira sui 3.5 milioni di Yen.
A quanto pare la città è molto devota a Detective Conan tanto che sono state realizzate anche delle targhe da applicare ai ciclomotori! Una cosa è certa se qualcuno andasse in giro in Italia con la targa di Detective Conan lo scambierebbero per un Nerd, un bambino o un Otaku, in Giappone anche se un comparto simile è da Otaku nessuno resterebbero sorprese ed è questo il bello del Giappone!
Per la prima volta nella vita, Detective Conan non dovrà indagare su un omicidio ma sul furto dei suoi effetti personali, che siano gli stessi che lo hanno fatto diventare bambino? Scherzi a parte, la polizia giapponese è già alla ricerca del colpevole o colpevoli che dir si voglia che oltre a pagare una multa salata e rischiare il carcere, dovranno pagare anche il costo della riparazione delle statue. Cosa avrà mai spinto i ladri a rubare una lente di ingrandimento ed una pipa di pietra? A che scopo? Non ci resta che attendere per scoprirlo!
Ma la domanda che sorge più spontanea è come hanno fatto a compiere questo scempio nonostante la zona in cui si trovano le statue è trafficata? Che sia stato Lupin?