Cavalieri dello Zodiaco: annunciata nuova serie di capitoli inediti

È stato annunciato sulle pagine della rivista giapponese Champion Red di questo mese che una nuova serie di capitoli inediti della miniserie manga chiamata Saint Seiya Origin dei Cavalieri dello Zodiaco e del Maestro Masami Kurumada sarà rilasciata nel prossimo mese, il 19 dicembre.

Questi nuovi episodi si concentreranno anche sui fratelli rivali Saga e Kanon di Gemini e svelerà nuovi segreti sulla saga di Poseidone.

Chi negli anni ’90 era ancora un bambino, ricorderà che i Cavalieri dello Zodiaco erano un classico manga di successo. Essendo uno dei cartoni animati giapponesi più popolari trasmessi ancora oggi nei pomeriggi su Italia 2 (così come riporta programmitv.com), la franchigia creata da Masami Kurumada finora è riconosciuta per la sua posizione d’avanguardia: ha trasformato gli anime in una febbre che non si è più raffreddata in Italia.

Ecco perché approfittando di questo nuovo rilancio, abbiamo riunito 9 curiosità che forse non sapevi sui Cavalieri dello Zodiaco, che i fan probabilmente apprezzeranno sapere o ricordare:

  • Nel 2016 ha compiuto 30 anni

Il manga fu pubblicato in Giappone nel gennaio 1986 e non passò molto tempo prima che Toei Animation trasmettesse l’anime l’11 ottobre dello stesso anno. Fino al 1989 vennero stati trasmessi 114 episodi. Successivamente, il franchise ha fatto un’enorme pausa ed è tornato ai capitoli inediti solo nel 2003, 17 anni dopo il suo debutto.

  • I Cavalieri di Bronzo son tutti mezzi fratelli

Per quanto bizzarro possa sembrare, il manga descrive che i 100 orfani selezionati per allenarsi come Cavalieri di Bronzo sono i figli di Mitsumasa Kido. Cioè, non sono mai stati “esattamente” orfani.

 

La storia di Mr. Kido racconta che, come milionario, amava molto viaggiare nel mondo. In effetti, fu grazie a questo particolare gusto che arrivò al Santuario di Atene, in Grecia, incontrò Aiola sull’orlo della morte e accettò di contribuire allo scopo del Santo Seiya.

 

Una spiegazione plausibile potrebbe stare nel fatto che l’uomo abbia fatto sesso (senza contraccettivi!) con molte donne nel suo viaggio intorno al mondo diventando così molteplici volte padre. Sembra una cosa del tutto improbabile, ma questo è esattamente ciò che ha scritto Masami Kurumada.

 

  • I Cavalieri iniziano a lavorare in giovane età

Può essere difficile da credere se consideriamo solo il suo aspetto. Ma i Cavalieri di Bronzo erano tutti adolescenti. Le loro età andavano dai 13 ai 15 anni. Davvero presto, no?

 

  • Shura è un prodigio

Se è già strano pensare a come i Cavalieri di Bronzo sono stati scelti per combattere nella loro adolescenza, pensa a questa situazione: quando Aiolos del Sagittario è stato accusato di tradimento, Shura lo ha inseguito per non lasciarlo scappare. Il Cavaliere del Capricorno aveva solo 10 anni, ma nonostante ciò, sparò colpi abbastanza potenti da uccidere il suo migliore amico.

 

  • Solo un eroe ha indossato l’armatura di Phoenix

Una cosa che molte persone non sanno è che Ikki era l’unico Cavaliere di Bronzo che poteva espandere il suo Cosmo fino al punto di usare l’Armatura della Fenice. Né prima né dopo di lui c’è stato un altro santo con questa capacità.

 

  • I Cavalieri del Toro non rinunciano ai loro nomi

A differenza di quanto alcuni credano, i cavalieri nella costellazione del Toro non cambiano il loro vero nome in Aldebaran quando ricevono l’armatura. Questa idea è sbagliata e diffusa a causa del manga The Lost Canvas.

 

  • I cavalieri possono usare il teletrasporto?

Questa tecnica esiste anche nell’universo dei Cavalieri dello Zodiaco. Ma l’unico veramente capace di sfidare il tempo e lo spazio in questo modo è il Grande Mu dell’Ariete. Lui può muovere sé stesso, così come oggetti e altre persone, con un limite massimo di otto teste.

 

  • Lady Isabel ha diversi hobby

Alla reincarnazione di Athena sulla Terra piace trascorrere il suo tempo libero prendendo lezioni al piano o andando a cavallo. Ama anche essere in contatto con la natura e soprattutto con i fiori.

 

  • Gemelli: disturbo dissociativo d’identità

Il disturbo psicologico di Gemelli è stato rivelato nel volume 13 del manga. È un tipico caso di doppia personalità: il bene e il male si sono confrontati in modo tale che quando il bene ha prevalso, aveva l’aspetto di un Dio. Ma quando il male era dominante, poteva diventare un demone malvagio.