Phantom Blade Zero: Nuovo Gameplay e Uscita annunciata

Dopo una lunga attesa, Phantom Blade Zero ha finalmente una finestra temporale precisa. L’action RPG firmato S-GAME arriverà il 9 settembre 2026 su PlayStation 5 e PC tramite Steam. Sviluppato con Unreal Engine 5, il titolo punta a distinguersi per una forte identità visiva e ludica, fondendo tradizione Wuxia, combattimento ad alta intensità e un’atmosfera oscura che gli autori definiscono Kungfupunk.

Al centro dell’esperienza c’è un sistema d’azione estremamente tecnico e spettacolare, pensato per unire la precisione delle arti marziali classiche a un immaginario più moderno, quasi industriale, senza rinunciare a una forte componente narrativa.

Sessantasei giorni per vivere: la fuga disperata di Soul

Il protagonista, Soul, è un guerriero condannato. Accusato dell’omicidio del proprio maestro e gravemente ferito al cuore, scopre di avere davanti a sé soltanto sessantasei giorni di vita. Da quel momento diventa un fuggitivo, inseguito dagli stessi compagni che un tempo combattevano al suo fianco. Il suo viaggio si snoda in un mondo segnato da tradimenti, giuramenti spezzati e alleanze fragili, dove ogni incontro può trasformarsi in una sentenza di morte.

Tra pioggia incessante, sangue versato e scelte morali sempre più difficili, Soul cerca non solo vendetta, ma anche una risposta più profonda: capire se sia ancora possibile parlare di umanità quando il tempo è un nemico costante e il cuore stesso è sul punto di cedere.

Un mondo Wuxia deformato da incubo e fantasia

L’universo di Phantom Blade Zero prende le basi del Wuxia classico e le spinge verso territori più inquietanti. Realtà che sembrano sgretolarsi, ricordi che riaffiorano come apparizioni, contaminazioni tra magia antica, tecnologia proibita ed entità sovrannaturali creano un mondo narrativo denso e stratificato. Ogni leggenda, ogni voce raccolta lungo il cammino è parte di una trama più ampia, che Soul dovrà ricomporre per portare alla luce una cospirazione in grado di riscrivere il destino stesso del mondo.

Armi e tecniche che si evolvono con ogni scontro

Il sistema di combattimento ruota attorno a un arsenale profondo e in continua espansione. Il gioco include oltre trenta armi e più di venti Phantom Edges, abilità speciali combinabili tra loro per creare stili di combattimento personalizzati. Ogni nemico sconfitto rappresenta un’opportunità di crescita: oltre a nuove armi, spesso lascia in eredità le proprie tecniche uniche, che Soul può apprendere e integrare nel proprio repertorio.

Questo approccio rende ogni battaglia significativa non solo sul piano narrativo, ma anche su quello meccanico, premiando l’esplorazione, la sperimentazione e l’adattamento continuo.

Kungfupunk: tradizione e metallo in perfetto equilibrio

S-GAME descrive l’anima del progetto come Kungfupunk, una fusione tra il cinema marziale di Hong Kong e un’estetica più cupa, fatta di ingranaggi, fumo, innesti innaturali e tecnologia decadente. Il risultato è uno stile visivo e sonoro unico, in cui le arti marziali tradizionali convivono con un immaginario moderno e aggressivo, trasformando ogni scontro in una coreografia violenta e carica di personalità.

Il realismo del kungfu portato in Unreal Engine 5

Uno degli obiettivi principali del team è restituire la fisicità autentica del combattimento corpo a corpo. Phantom Blade Zero utilizza motion capture avanzato e coreografie sviluppate con il supporto di esperti di arti marziali, per dare vita a movimenti credibili, fluidi e potenti. Ogni postura, ogni transizione e ogni colpo si ispira a tecniche reali, reinterpretate in chiave moderna grazie alle possibilità offerte da Unreal Engine 5.

Il risultato è un’esperienza d’azione cinematografica, intensa e profondamente radicata nella cultura marziale cinese, che punta a distinguersi nel panorama degli action RPG di nuova generazione.