Su gentile concessione di Kalypso Media, quest’oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione di Railway Empire, l’erede spirituale di Railroad Tycon 3, il quale ottenne il successo meritato nel lontano 2003.
Railway Empire Recensione
Railway Empire ci pone di fronte un simulatore di treni misto al gestionale di tutto rispetto, dalle numerose modalità affrontabili in varie difficoltà alle personalizzazioni, il tutto arricchito da un menù ben progettato.
Il gioco ci porterà a vivere nel corso dello stesso, la storia che ha reso famose le più grandi ferrovie del Nord America. Durante la campagna siamo chiamati a completare determinate richieste tra missioni principali e secondarie, allo scopo di proseguire il viaggio verso la gloria.
Tramite la modalità sandbox abbiamo piena libertà di decidere il livello di difficoltà ed ogni aspetto del gioco.
Nella vasta mappa che compone il mondo di Railway Empire, vi sono molte città, presso le quali è possibile costruire le stazioni ferroviarie, allo scopo di unificarle tra loro, dando vita ad una rete di trasporti efficiente e veloce.
In ogni città vi sono dei bisogni da soddisfare, dal trasporto delle merci richieste, allo scopo di favorire la crescita demografica e industriale, all’evoluzione delle industrie stesse, le quali produrranno i prodotti utili allo scopo.
La fabbricazione dei binari avviene in maniera veloce e intuitiva, legata ai costi di produzione e manutenzione delle locomotive, rendendo lo spostamento sui binari il più realistico possibile. Nel corso della costruzione è possibile scegliere se inserire scambi e segnali, consentire la doppia marcia o progettare traiettorie alternative.
Con il progredire degli anni, si ottiene l’accesso ad un numero maggiore di ricerche, le quali una volta migliorate, consentono di sbloccare nuovi e potenti vagoni, caldaie, molle ammortizzate e molto altro.
Scelta la locomotiva da utilizzare, basta cliccare sulle stazioni per iniziare il viaggio, il quale naturalmente avviene in maniera autonoma, lasciando al giocatore oltre la possibilità di ammirare il treno in movimento, anche la gestione di tutto il resto.
Costruire le stazioni per poi trasportare i prodotti da una città all’altra, non è la nostra unica preoccupazione, in quanto il più delle volte siamo chiamati a contrastare i sabotatori inviati da compagnie rivali.
La compagnia ferroviaria può richiedere prestiti e acquistare azioni dalle compagnie concorrenti. Con l’aumentare del valore del proprio impero ferroviario, aumenta anche il denaro che la società ha a disposizione, incidendo naturalmente sul bilancio degli avversari.
40 locomotive e 30 vagoni sono disponibili in gioco, riprodotti fedelmente e 300 invece le tecnologie da cui è possibile attingere per poter portare il proprio impero ferroviario al massimo splendore.
Costruire stazioni efficienti e funzionali, per unificare due o più città tra loro, non è la nostra unica missione in termini monetari, dovremo anche occuparci di costruire industrie ed attrazioni in grado di attirare il turismo, incentivando il viaggio tramite la valorizzazione del territorio.
Allo scopo di offrire servizi di qualità, dovremo utilizzare il capitale a disposizione per gestire la forza lavoro, scegliendo quali tecnologie sviluppare, quanto personale assumere e in quali ruoli, tenere sotto controllo le infrastrutture e riparare eventuali danni.
Tutto questo vi attendere in Railway Empire, il quale non ha nulla da invidiare al suo capostipite, in grado di tenervi incollati per diverse ore, nel tentativo di scalare le classifiche mondiali, diventando dei veri e propri magnati del settore ferroviario.
Abbiamo avuto modo di testare la versione Xbox One X del titolo, la quale si presenta graficamente accattivante, grazie al supporto 4K, nonostante il gameplay incentrato sull’uso dello stick analogico, sia tutt’altro che comodo rispetto il mouse tradizionale.