Mandragora: Whispers of the Witch Tree è un action RPG in 2.5D che unisce con maestria meccaniche soulslike e struttura metroidvania, offrendo un’esperienza intensa e atmosferica. Sviluppato da Primal Game Studio, il gioco trascina il giocatore nel regno decadente di Faelduum, una terra corrotta da un’oscura forza conosciuta come Entropia. Qui, la speranza è un’eco lontana e il male si insinua in ogni forma di vita, architettura e storia.
Il protagonista è un Inquisitore, chiamato a compiere un lungo cammino tra creature deformi, sette mistiche e luoghi contaminati dalla magia, alla ricerca della verità dietro il leggendario Albero delle Streghe. La narrazione è criptica, frammentata, e lascia spazio all’intuizione del giocatore. Testi, dialoghi e ambientazioni costruiscono un contesto complesso in cui ogni scoperta è una conquista. Le scelte morali e le azioni compiute nel corso dell’avventura portano a finali multipli, aumentando la rigiocabilità.
Il sistema di combattimento è profondo, severo, orientato alla precisione e alla lettura dei movimenti nemici. Ogni attacco e ogni schivata vanno eseguiti con attenzione. Non esiste spazio per la frenesia, ma solo per la strategia e la calma. Il giocatore può scegliere tra diverse classi iniziali, ognuna con un proprio stile, abilità e approccio al combattimento. La personalizzazione del personaggio si sviluppa attraverso un sistema di talenti che permette di adattare lo stile di gioco alle proprie preferenze.
Il mondo di gioco è ampio, suddiviso in oltre 75 aree collegate tra loro. L’esplorazione è premiata e fondamentale. Tornare in luoghi già visitati con nuove abilità consente di sbloccare passaggi nascosti, oggetti rari o nuove vie verso il progresso. La verticalità e la ramificazione dei percorsi richiedono attenzione e memoria. La difficoltà crescente non si limita ai boss, ma si manifesta anche nei nemici minori, sempre pericolosi.
Dal punto di vista estetico, Mandragora brilla per una direzione artistica gotica e dettagliata. Gli ambienti sono costruiti con uno stile pittorico ricco di chiaroscuri e architetture decadenti. Le animazioni sono fluide e la colonna sonora orchestrale accompagna con discrezione, esaltando i momenti più drammatici o solenni. La resa visiva è potente e contribuisce in modo significativo a costruire l’identità del gioco.
Sul piano tecnico, il gioco si dimostra generalmente solido, anche se in alcune build iniziali sono stati riscontrati piccoli rallentamenti e problemi di ottimizzazione su piattaforme meno performanti. Tuttavia, gli aggiornamenti promessi dal team puntano a rendere l’esperienza sempre più stabile e godibile.
Mandragora: Whispers of the Witch Tree è una produzione coraggiosa, che rifiuta compromessi in favore di un design duro ma coerente. Si rivolge a un pubblico esigente, amante delle sfide e delle atmosfere cupe, e riesce a distinguersi nel panorama degli RPG moderni grazie alla sua identità forte, alla profondità ludica e alla ricchezza visiva. Per chi cerca un’avventura oscura, impegnativa e artisticamente ispirata, questo titolo rappresenta una scelta di grande valore.