A distanza di un anno dal lancio di Eventide 2 – Sorcerer’s Mirror su console, arriva Legacy of Legends, terzo capitolo della serie che abbiamo avuto occasione di giocare su Xbox One X su gentile concessione di Artifex Mundi, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione.
Eventide 3: Legacy of Legends Recensione
Eventide 3 a differenza di altre trilogie firmate Artifex Mundi, non segue le vicende lasciate in sospeso nel prequel, ma ci porta in un mondo originale e con una storia inedita, nei panni di una ragazza amante della magia, la quale si ritroverà coinvolta nel rapimento di suo fratello da parte di mostruose creature.
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Un tempo gli esseri umani e le creature del cielo vivevano in perfetta armonia, l’evoluzione dell’uomo lo ha portato alla costruzione di industrie, le quali hanno inevitabilmente inquinato il regno dei cieli, rompendo l’equilibro tra i due mondi e provocando l’ira del Re delle nubi.
E’ qui che inizia la nostra storia. Dopo una breve sequenza introduttiva, nella quale come in ogni cerca oggetti ci vengono illustrate tutte le istruzioni per giocare, assistiamo al rapimento del fratello della protagonista, il tentativo di salvarlo da parte di una creatura volante fallisce, precipitando sulla terra.
Il nostro primo compito è quello di liberare la strana creatura dalle travi di legno e risanarla, sia per ricevere informazioni su quanto è accaduto che per raggiungere il regno sospeso nei cieli.
A differenza di altri capolavori Artifex Mundi, nonostante lo stile grafico è il medesimo al quale siamo stati abituati, la longevità risulta abbastanza carente, tanto che abbiamo completato il gioco per 2 volte di fila in 4 ore circa di tempo.
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Altra differenza risiede nell’assenza del mini gioco proposto solitamente come alternativa al tradizionale cerca oggetti. Per l’intera durata ci ritroveremo a rovistare tra numerosi oggetti alla ricerca di quelli richiesti, unire dei simboli tra di loro tramite dei meccanismi e partecipare ad altri pochi mini giochi.
In qualsiasi momento è possibile accedere all’inventario, dove poter richiamare gli oggetti necessari per risolvere degli enigmi o semplicemente analizzare i singoli oggetti, allo scopo di unire i vari componenti tra di loro.
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Non manca all’appello la possibilità di chiedere aiuto, sia durante la risoluzione degli enigmi che nell’esplorazione. Il sistema di aiuto come sempre permette di saltare i mini giochi più ostici o mettere in evidenzia gli oggetti e la strada da seguire.
Il tutto viene narrato tramite monologhi, dialoghi con altri personaggi, note sparse per gli scenari e racconti vari durante la risoluzione di determinati enigmi.
Purtroppo però su Xbox One X abbiamo riscontrato problemi con lo sblocco degli obiettivi, dopo aver ottenuto l’obiettivo iniziale, non abbiamo sbloccato più nulla, nonostante il completamento del gioco per 2 volte di fila.
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Tralasciato il suddetto bug e la longevità non troppo generosa, Eventide 3 non delude, e come ogni altro titolo prodotto da Artifex Mundi merita di essere giocato e completato, sia per una storia coinvolgente ed originale che per un comparto grafico curato e dalle ambientazioni surreali.