Concludiamo il trio delle Recensioni odierne con un celebre picchiaduro in arrivo su Nintendo Switch, ci stiamo riferendo a BlazBlue Cross Tag Battle, su gentile concessione SC Media.
BlazBlue Cross Tag Battle Recensione
BlazBlue assieme a Guilty Gear è indubbiamente uno dei picchiaduro che ha ricevuto il maggior numero di capitoli nel corso degli anni, fin dalla vecchia generazione di console, e che a differenza di titoli come Street Fighter non abbandona lo stile in cell shading 2D che tanto amiamo.
Dopo aver assistito ad una cutscene introduttiva che sembra uscita da una serie animata, veniamo catapultati in una lobby che ricorda molto quella vista in Dragon Ball Fighter Z, dove nei panni di un avatar è possibile spostarsi nello scenario per partecipare ai vari eventi proposti.
Premendo X sul Joy-Con si accede ad un menù da dove selezionare velocemente una delle modalità presenti, collegarsi alla rete per scontrarsi con altri giocatori, modificare le opzioni o personalizzare avatar, icone, colori e contenuti vari.
Tra le modalità presenti vi sono Storia, Allenamento, Versus, Tattica e Survival, con la possibilità di ammirare le splendide immagini dalla galleria o rivedere i replay dei propri incontri. Partiamo dalla Storia, la quale fonde i combattimenti ad una generosa presenza di dialoghi, rivolta a tutti gli appassionati del visual novel.
I compagni di squadra cosi come i nemici da sconfiggere vengono scelti dal computer a seconda dell’episodio, grazie alla suddetta modalità è possibile sbloccare nuovi contenuti sopratutto per la lobby,acquistabili con il denaro ottenuto incontro dopo incontro.
In qualsiasi momento tramite la pressione del tasto Y è possibile saltare i dialoghi per affrontare i combattimenti.
La modalità Training è per chi vuole apprendere tutti i comandi o semplicemente allenarsi per migliorare il proprio stile di combattimento. 28 i lottatori selezionabili, la maggior parte da sbloccare, provenienti dai vari capitoli della serie Blazeblue, ognuno con abilità, armi e caratteristiche uniche.
Tattica a differenza del Training ci pone di fronte delle lezioni da apprendere per padroneggiare al meglio i combattimenti, infine abbiamo la tipica Survival dove bisogna sopravvivere il più a lungo possibile, sconfiggendo i vari personaggi in rapida successione.
Come anticipato con il denaro ottenuto è possibile tramite l’item shop acquistare personaggi per la lobby, icone, titoli, cornici o nuove colorazioni per i combattenti.
Come accade in Dragon Ball Fighter Z, è possibile ottenere monete in qualsiasi combattimento oltre che per aver portato a termine determinate richieste. BlazBlue Cross Tag Battle propone il medesimo gameplay che abbiamo tanto amato nel corso degli anni, frenetico, divertente, impegnativo e coinvolgente, corredato da un comparto grafico in cell shading.
Come suggerisce il nome stesso i combattimenti avvengono con molteplici personaggi simultaneamente, con la possibilità di passare da uno all’altro velocemente, sia per consentire al precedente di recuperare parte dell’energia che per sfruttare le abilità dei secondari.
Tramite le opzioni è possibile salvare i progressi, mutare il comportamento della camera, attivare o meno la vibrazione, scegliere il livello di difficoltà e settare il tempo limite negli incontri.
Abbiamo avuto modo di provare la versione Switch del titolo, la quale si comporta egregiamente sia sul grande schermo che in mobilità, con un ottimo comparto grafico ed un gameplay mai soggetto a bruschi cali di frame.
Se avete sempre sognato giocare a BlazBlue in mobilità, grazie a Cross Tag Battle e alle funzionalità di Nintendo Switch potete farlo. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nel canale #gamerbrain sul nostro server Discord.