Blade Strangers: Recensione, Trailer e Gameplay

Cosa succede quando Shovel Knight incontra Isaac? Semplice, nasce un picchiaduro. Quest’oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione di Blade Strangers, che abbiamo avuto modo di provare e mostrare in Anteprima sul nostro canale Twitch, su gentile concessione di Nicalis.

 

Blade Strangers Recensione

Come anticipato, Blade Strangers è un picchiaduro 2D vecchia scuola, il cui roster è composto dai più celebri personaggi tratti dai videogiochi prodotti da Nicalis, da Isaac di The Binding of Isaac a Shovel Knight, tratto dall’omonimo gioco.

Ogni personaggio è accessibile fin da subito e dispone di un repertorio di combo e movenze uniche. Dal menù principale è possibile accedere alle modalità Storia, Tutorial, Missioni, Arcade, Versus, Allenamento e Online.

Storia permette di utilizzare solo una parte dei personaggi ed accompagna gli incontri con brevi cutscene narrative, Tutorial e Allenamento invece consentono al giocatore di apprendere quello che c’è da sapere per padroneggiare le abilità e combo dei vari personaggi.

 

Missioni si suddivide in 2 sotto modalità: Sfida e Sopravvivenza. Nella prima modalità ci vengono fatte delle richieste che dovremo portare a termine per completare le singole missioni, come ad esempio la pressione di determinati tasti, Sopravvivenza invece come suggerisce il nome stesso permette di cimentarsi in scontri in rapida successione con la medesima barra della salute.

Arcade è la modalità per eccellenza presente nei picchiaduro, consente di affrontare gli avversari senza narrazione o cutscene, con la possibilità di personalizzare gli incontri decidendo la difficoltà, il numero di round e la durata degli stessi.

Versus e Online sono modalità incentrate sul comparto multigiocatore locale e in rete, offrendo ai giocatori la possibilità di confrontarsi con altri sfidanti nel mondo.

 

Interessante la modalità Online che permette di affrontare 3 differenti tipologie di incontri: Stealth, League e Casual, 2 di esse “libere” e la restante “classificata”, quest’ultima rivolta ai giocatori che vogliono scalare le classifiche mondiali.

Tramite Manual invece è possibile consultare una sorta di libretto digitale, dove vengono riportate tutte le informazioni da sapere, dall’utilizzo delle combo alle varie tipologie di attacco con tanto di screenshoot e didascalia.

Infine su Profile come avviene in Street Fighter, è possibile sbloccare e impostare delle targhette o consultare le proprie statistiche, tenendo sotto controllo il numero di volte che è stato utilizzato un personaggio, il tempo di gioco e cosi via dicendo.

 

Apprezzabile la possibilità di mappare i pulsanti tramite le impostazioni. Il gioco si comporta egregiamente sia in mobilità che sul grande schermo, mai soggetto a bruschi cali di frame rate, con un comparto grafico in cell shading sia per i lottatori che gli scenari.

15 i personaggi disponibili da subito per la modalità VERSUS con la possibilità di scegliere differenti colorazioni e 15 gli stage (incluso quello dell’allenamento libero), ognuno di essi legato ad uno dei lottatori del roster.

Nel corso degli scontri come accade in Marvel VS Capcom è possibile riempire una barra sottostante, la quale consente di dare vita a delle Super Combo accompagnate da una sequenza animata, le quali possono danneggiare pesantemente l’avversario se andate a segno.

 

Se siete appassionati di picchiaduro 2D allora non potete lasciarvi sfuggire Blade Strangers, disponibile da oggi su Playstation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch. A seguire vi riportiamo il nostro Gameplay in Anteprima (trasmesso anche sul nostro canale Twitch).

Blade Strangers Gameplay Trailer