Artis Impact è uno di quei giochi che riescono a sorprendere senza gridare, conquistando il giocatore con una combinazione di narrazione intima, gameplay classico e una direzione artistica curata nei minimi dettagli. Questo RPG in pixel art a turni porta il giocatore in un futuro post-apocalittico che, anziché puntare solo su toni cupi e disperati, riesce a trasmettere anche calore, speranza e momenti di vita quotidiana.
Nei panni di Akane, affiancata dall’arguto e affettuosamente ironico Bot, ci si muove in mappe interamente disegnate a mano, ognuna ricca di dettagli e piccoli segreti che premiano l’esplorazione. La scrittura è uno dei punti di forza: alterna momenti emotivamente intensi a scene umoristiche e leggere, mantenendo sempre un ritmo bilanciato che invoglia a proseguire. Ogni personaggio secondario ha una sua identità ben definita, contribuendo a dare spessore a un mondo che, pur devastato, pullula di storie da raccontare.
Il combat system a turni abbraccia uno stile classico e accessibile, pensato per non spaventare i neofiti ma comunque gratificante per i veterani. Non servono meccaniche eccessivamente complesse per divertirsi: l’attenzione è sulla chiarezza delle azioni, sul tempismo e sulla gestione dell’equipaggiamento. Allenamento, potenziamenti e nuove armi scandiscono la crescita del personaggio, mentre le battaglie contro i boss offrono una sfida giusta, mai frustrante, ma comunque capace di dare soddisfazione.
Sul piano visivo, Artis Impact è una piccola opera d’arte. La sua pixel art raffinata è arricchita da uno stile fumettistico rétro, con animazioni fluide e fondali che sembrano pagine di una graphic novel animate. La palette cromatica riesce a comunicare malinconia e positività allo stesso tempo, immergendo il giocatore in un’atmosfera unica e coerente con il tono narrativo.
Una delle componenti più sorprendenti è la vita quotidiana di Akane. Tra un combattimento e l’altro, il gioco invita a rallentare: decorare la casa, lavorare, cucinare piatti semplici, rilassarsi con attività fisiche o godersi un momento di pace davanti a un pancake di patate. Questi frammenti di normalità donano respiro alla storia e rendono l’esperienza ancora più intima.
Infine, il rapporto tra Akane e Bot è il filo emotivo che tiene insieme tutto il viaggio. Bot non è solo un compagno di avventura: è un amico, una guida e una spalla su cui contare, capace di regalare battute leggere nei momenti più tesi e riflessioni profonde quando la storia lo richiede.
Artis Impact è il tipo di RPG che non punta a stupire con effetti speciali o meccaniche rivoluzionarie, ma con un mondo ricco di atmosfera, un gameplay rilassante e una scrittura che sa toccare il cuore. È un rifugio per chi cerca un’avventura capace di alternare emozione e serenità, dimostrando che anche tra le rovine del futuro può ancora fiorire la bellezza.