Nel mondo dei videogiochi, Roblox è da anni una delle piattaforme più popolari tra i giovanissimi, offrendo milioni di esperienze e mondi virtuali creati dagli utenti. Tuttavia, proprio questa libertà di creazione è diventata fonte di forti polemiche dopo la scoperta che su Roblox sono state ricreate in modo dettagliato le sparatorie avvenute nelle scuole americane, tra cui quella tristemente nota di Uvalde, Texas.
Giocatori ricreano le sparatorie americane in Roblox
La vicenda è emersa grazie a una segnalazione della BBC, che ha rivelato come alcuni utenti siano riusciti a pubblicare e condividere vere e proprie ricostruzioni digitali delle stragi, riproducendo ambienti, armi, e persino dinamiche ispirate agli eventi reali. In alcuni casi, i giocatori impersonavano sia le vittime sia gli aggressori, in una simulazione che ha suscitato indignazione e preoccupazione sia tra genitori che tra associazioni per la sicurezza online.
Secondo quanto riportato, alcune di queste “mappe” sarebbero rimaste accessibili per diverse ore prima di essere rimosse, dimostrando ancora una volta le difficoltà nel monitorare una piattaforma tanto vasta e in costante aggiornamento come Roblox. L’azienda ha dichiarato di aver agito tempestivamente per cancellare i contenuti non appena ricevute le segnalazioni, sottolineando il proprio impegno per mantenere Roblox un luogo sicuro e positivo per i giovani utenti.
Il problema, però, rimane aperto. La possibilità per chiunque di creare e pubblicare esperienze virtuali senza un controllo preventivo rischia di esporre bambini e adolescenti a contenuti violenti e traumatizzanti. La situazione ha sollevato un acceso dibattito sul tema della moderazione dei contenuti nelle piattaforme digitali e sulla necessità di strumenti più efficaci per prevenire abusi e sfruttamenti delle tecnologie da parte di persone senza scrupoli.
Organizzazioni e specialisti hanno invitato i genitori a monitorare più attentamente l’attività online dei propri figli, dialogando apertamente sui rischi della rete e sull’importanza di segnalare prontamente eventuali situazioni sospette. Al contempo, cresce la pressione sulle aziende del settore affinché adottino sistemi di controllo più stringenti e investano ulteriormente nella sicurezza digitale.
Questo episodio riapre il dibattito su libertà creativa, responsabilità delle piattaforme e tutela dei minori, confermando come il tema della sicurezza nei mondi virtuali sia oggi più attuale che mai.