Nintendo annuncia la Switch 2

Nintendo Switch 2: Tecnologia DLSS e Ray Tracing sono supportati?

Nintendo è pronta a fare un salto generazionale importante con la nuova Nintendo Switch 2, introducendo tecnologie finora impensabili per una console ibrida. Dopo anni di speculazioni, arrivano le prime conferme ufficiali: la console supporterà DLSS e Ray Tracing, due delle innovazioni grafiche più rilevanti del mondo gaming moderno. Un netto cambio di direzione rispetto alla filosofia della prima Switch, che punta ora su un’esperienza visiva al passo coi tempi, pur mantenendo la portabilità e l’accessibilità che hanno reso il marchio un successo globale.

DLSS su Nintendo Switch 2: Intelligenza artificiale al servizio della grafica

Durante un incontro con la stampa, Takuhiro Dohta, dirigente tecnico di Nintendo, ha dichiarato che la Switch 2 “utilizza la tecnologia di upscaling DLSS”, definendola “necessaria nello sviluppo dei giochi”. Il DLSS (Deep Learning Super Sampling) è una tecnologia sviluppata da Nvidia che permette di aumentare la risoluzione dei giochi attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, riducendo così il carico di lavoro sulla GPU e mantenendo prestazioni elevate anche su hardware meno potente.

Grazie al DLSS, i giochi potranno essere eseguiti a risoluzioni più basse e poi ricostruiti in alta definizione, fino al 4K, senza impattare drasticamente sul frame rate. Questo sistema lascia ampia libertà agli sviluppatori, che potranno scegliere se utilizzare la risoluzione nativa o optare per l’upscaling in base al tipo di gioco e alle esigenze tecniche. In un contesto in cui l’efficienza è tutto per una console portatile, si tratta di una scelta strategica fondamentale.

Ray Tracing: il realismo arriva anche su Switch

Non meno importante è l’aggiunta del Ray Tracing, tecnologia che simula in tempo reale il comportamento fisico della luce, offrendo riflessi accurati, ombre dinamiche e una resa visiva straordinariamente realistica. Anche in questo caso, il supporto sarà opzionale e utilizzato a discrezione dei team di sviluppo, ma segna una prima assoluta per Nintendo, che finora aveva puntato su un’estetica stilizzata più che sulla fedeltà grafica.

Con questa mossa, la Switch 2 si avvicina alle esperienze visive offerte da PlayStation 5 e Xbox Series X, pur mantenendo il proprio formato unico e compatto. È plausibile pensare che la nuova console sia alimentata da un chip Nvidia personalizzato, con caratteristiche simili alla linea Tegra, arricchita però da componenti AI e funzionalità avanzate.

Più che solo grafica: HDR, 120fps e 4K via Dock

Dal Nintendo Direct del 2 aprile, sono emerse altre specifiche tecniche degne di nota:

  • Display LCD da 1080p con supporto HDR in modalità portatile
  • Output fino a 4K tramite dock, probabilmente grazie al DLSS
  • Supporto ai 120fps in determinati titoli ottimizzati

Queste caratteristiche rappresentano un netto miglioramento rispetto alla prima Switch, che si fermava a 720p in modalità portatile e 1080p in modalità dock, senza HDR e con frame rate spesso bloccati a 30fps. La nuova Switch 2 promette invece una fluidità e una qualità visiva molto più vicine alle console casalinghe tradizionali, pur conservando l’anima ibrida.

Le specifiche tecniche restano un mistero… per ora

Nintendo, come di consueto, mantiene il massimo riserbo sull’hardware interno, preferendo parlare di “esperienza d’uso” piuttosto che di dati tecnici. Tuttavia, Tetsuya Sasaki, altro dirigente Nintendo, ha lasciato intendere che Nvidia stessa potrebbe rivelare dettagli ufficiali sulla nuova architettura nei prossimi mesi. Questo rafforza ulteriormente l’ipotesi che la Switch 2 sia costruita intorno a un chip moderno con capacità di calcolo AI, ideale per gestire DLSS e Ray Tracing.

La Nintendo Switch 2 si prepara a ridefinire le aspettative dei giocatori, portando tecnologie grafiche avanzate in un formato compatto e ibrido. L’inclusione di DLSS e Ray Tracing, unita al supporto per HDR, 4K e 120fps, suggerisce una console che vuole restare al passo con i tempi, senza tradire la sua identità. In attesa di conoscere le specifiche complete, è già chiaro che la nuova generazione della Switch sarà molto più di un semplice aggiornamento: sarà una vera evoluzione del concetto di console portatile.