Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo of America, in occasione dell‘E3 2014 ha parlato della realtà virtuale, in particolare della sfida tra Oculus Rift e Project Morpheus, definendo la tecnologia ancora acerba.
Stiamo tenendo d’occhio la cosa
Nintendo pensa al divertimento e all’esperienza di gioco. Vogliamo offrire ai nostri giocatori esperienze divertenti e convincenti. Attualmente la tecnologia dei VR non è ancora in linea con la nostra visione. Stiamo tenendo d’occhio la cosa, prestiamo molta attenzione alle varie tecnologie e quando sarà pronta ad offrire esperienze divertenti allora ci saremo anche noi.
In conclusione, Nintendo non ritiene che i VR abbiano raggiunto uno stato sufficiente per produrre qualcosa di interno. Phil Spencer di Microsoft qualche giorno fa ha avuto occasione di dire anche la sua in merito a questa tecnologia:
Non riteniamo i VR una delle fette di mercato principali per i consumatori, aspetteremo per vedere come si evolveranno con il tempo e magari in futuro potremmo anche decidere di muoverci in tale direzione.
A quanto pare prima di poter giocare a Super Mario o titoli Microsoft con i VR dovremo attendere diversi anni forse troppi, in compenso dal 2015 salvo imprevisti, avremo la possibilità di entrare nella realtà virtuale su console con Project Morpheus.