Lo scorso anno fece il suo debutto su Kickstarter un nuovo titolo fiabesco ispirato alla serie American Mcgee, stiamo parlando di Woolfe: The Redhood Diaries. Il gioco ottenne i fondi necessari per lo sviluppo e l’arrivo su STEAM nei primi mesi del 2015.
Woolfe: The Redhood Diaries non avrà sequel o porting
Oggi ci giunge notizia che la software house ha dichiarato bancarotta, dicendo per sempre addio non solo al sequel del gioco, lasciando la storia a metà ma anche al porting per console ed eventuali update futuri.
Di seguito le parole di Wim Wouters:
E’ finita e non c’è modo di tornare indietro, abbiamo provato e fallito. Il team si è dimesso e abbiamo dichiarato bancarotta perchè non riusciamo a pagare le bollette. Durante tutto questo tempo non abbiamo dato nostre notizie non per mancanza di rispetto ma per vergogna. E’ stato davvero devastante leggere commenti negativi da giornalisti e giocatori su Woolfe anche perchè abbiamo realizzato il gioco guidati dalla passione ed avervi deluso è orribile.
Con il fallimento avvenuto con Woolfe anche la compagnia GRiN nata nel 2002 cesserà di esistere e ci dispiace per coloro che aspettavano le ricompense promesse con Kickstarter. Tutti gli adesivi dovevano essere solo stampati e impacchettati cosi come i poster firmati, anche l’arbook e la colonna sonora erano vicini alla distribuzione ma non abbiamo più soldi per pagare i lavori .
Morale della favola? Se avete apprezzato Woolfe non vedrete alcun sequel, la storia resterà a metà fino a quando qualcuno non deciderà di riprenderla.