Dopo poco più di tre mesi di attività, Steel Hunters si prepara a uscire di scena. Wargaming ha annunciato ufficialmente la chiusura del suo ambizioso sparatutto free-to-play, lanciato in accesso anticipato su PC il 2 aprile 2025. I server resteranno attivi fino all’8 ottobre, offrendo ai giocatori un’ultima occasione per scendere in campo nei panni dei loro mech da combattimento prima dell’addio definitivo.
Un progetto ambizioso, ma non sostenibile
Steel Hunters nasceva con l’obiettivo di coniugare combattimenti PvP e PvE in un’ambientazione futuristica, dominata da mech distruttivi e arene dinamiche. Il design visivo, la distruttibilità ambientale e le potenzialità cooperative avevano fatto ben sperare. Tuttavia, l’assenza di una community attiva e fedele ha inciso profondamente sulla vita del progetto.
Wargaming ha dichiarato che “non è sostenibile continuare oltre”, senza specificare se il problema sia stato di natura economica, tecnica o gestionale. La decisione è in linea con un trend sempre più comune tra i giochi live service, spesso vittime di una competizione feroce e di ritmi di aggiornamento insostenibili per molti team.
Un ultimo saluto: contenuti sbloccati e torneo finale
Come gesto di riconoscenza verso i giocatori che hanno sostenuto Steel Hunters, tutti gli Hunters saranno sbloccati gratuitamente, compresi personaggi mai rilasciati prima. Inoltre, il team introdurrà il supporto alle partite personalizzate e organizzerà un torneo d’addio, i cui dettagli saranno comunicati tramite il server Discord ufficiale del gioco.
Le criticità che hanno condannato Steel Hunters
Tra i motivi del rapido declino, la community e la stampa specializzata hanno segnalato problemi strutturali evidenti:
- Progressione poco intuitiva, con obiettivi e ricompense mal spiegati
- Loop di gameplay ripetitivo, che smetteva presto di sorprendere
- Gestione confusa delle valute in-game, con troppe risorse e poca trasparenza
Questi elementi hanno ostacolato la fidelizzazione dei giocatori e reso difficile il passaparola positivo, fondamentale per la sopravvivenza di un titolo online.
La chiusura di Steel Hunters si aggiunge all’elenco crescente di progetti live service incapaci di mantenere una base utenti attiva e coinvolta. Anche con buone idee e budget importanti, l’assenza di aggiornamenti costanti, bilanciamenti tempestivi e campagne marketing incisive può portare rapidamente alla fine di un gioco.