Tra le uscite double A più promettenti di maggio 2025, Blades of Fire si candida a diventare un titolo di culto per gli amanti dell’azione brutale e delle atmosfere cupe. Sviluppato da MercurySteam, lo studio dietro Metroid Dread, e pubblicato da 505 Games, il gioco sarà disponibile dal 22 maggio su PS5, Xbox Series X|S e PC.
Un sistema di combattimento che premia tecnica e precisione
Cuore pulsante dell’esperienza è un combat system hack & slash profondo e punitivo, pensato per chi cerca qualcosa di più rispetto al semplice button mashing. Il protagonista, Aran de Lira, è un guerriero d’élite che può padroneggiare diverse armi da mischia, ognuna con il proprio stile, velocità e impatto. Scegliere tra una spada lunga, doppie lame o un martello da guerra non è solo questione estetica: ogni arma cambia radicalmente la strategia e il modo di affrontare i nemici.
Smembramento dinamico e realismo cruento
Uno degli aspetti più originali del gioco è il realismo dei combattimenti: ogni colpo può lasciare un segno concreto sul corpo del nemico. Il sistema di smembramento avanzato permette di colpire arti specifici per indebolire o destabilizzare gli avversari:
- Privare un nemico del braccio armato gli impedirà di usare l’arma;
- Una decapitazione non è sempre letale: alcuni nemici continueranno a colpire alla cieca, aumentando il caos in battaglia;
- I boss, come il mastodontico Troll con mazza, possono essere storditi e colpiti strategicamente per amputare arti e limitarne il moveset.
Questa meccanica introduce un elemento tattico raro nei titoli dello stesso genere, richiedendo osservazione e tempismo oltre alla pura aggressività.
Un mondo immersivo, ma personalizzabile nel ritmo
Oltre ai combattimenti, Blades of Fire propone un mondo dark fantasy dettagliato e ricco di lore. Ad accompagnare Aran ci sarà Adso, un erudito loquace che offrirà commenti su ambienti, nemici e retroscena. Tuttavia, chi preferisce concentrarsi sull’azione potrà mandarlo via in qualsiasi momento, evitando interruzioni e lasciando spazio al silenzio delle spade. Una scelta originale, che dimostra l’intenzione degli sviluppatori di dare al giocatore il pieno controllo del ritmo narrativo.
Con un mix di azione cruda, ambientazioni oscure e scelte di gameplay intelligenti, Blades of Fire promette di essere una delle sorprese più feroci e intense di questa primavera videoludica. Un titolo che, pur non appartenendo alla fascia tripla A, mostra una cura e un’ambizione che lo rendono imperdibile per chi cerca sfide viscerali e mondi immersivi.