Konami e lo studio ZeDrimeTim hanno ufficializzato il rinvio di Darwin’s Paradox!, l’avventura platform cinematografica che vede come protagonista un polpo dotato di un’intelligenza fuori dal comune. Il progetto, inizialmente previsto per il 2025, è ora programmato per il 2026 e arriverà su PlayStation 5, Xbox Series, PC e Nintendo Switch 2. Contestualmente, la precedente versione destinata a Switch è stata cancellata a favore di un’edizione dedicata alla nuova console Nintendo, scelta che conferma il crescente slancio degli sviluppatori verso la piattaforma next-gen ibrida.
La decisione di spostare il debutto sembra avere un obiettivo preciso: sfruttare appieno l’hardware più moderno e garantire a Darwin’s Paradox! un livello tecnico e artistico in linea con la visione originalissima del progetto. Una scelta che segue la tendenza di altri studi, sempre più intenzionati a valorizzare Switch 2 con produzioni pensate per sistemi di nuova generazione.
Darwin’s Paradox! punta a distinguersi grazie a un protagonista inusuale: Darwin, un giovane polpo strappato al proprio habitat naturale e trasportato in una misteriosa megastruttura industriale colma di pericoli. L’opera propone un viaggio emozionale che mescola stupore, tensione e momenti dall’impronta narrativa marcata, evocando la sensibilità dei grandi film d’animazione.
Al centro dell’esperienza troviamo la fusione tra platforming, puzzle e sequenze stealth, esaltata dalle capacità morfologiche e cognitive del protagonista: movimenti fluidi in acqua, mimetizzazione, passaggi in strettoie altrimenti inaccessibili, manipolazione dell’ambiente tramite i tentacoli. Ogni livello presenta creature ostili, macchinari minacciosi, zone segrete e interazioni pensate per dare vita a un mondo vivo e curato, in cui l’atmosfera gioca un ruolo decisivo.
La direzione artistica si orienta verso scenari suggestivi e dinamici, passando dal fascino silenzioso degli abissi all’opprimente complessità di un centro industriale inquietante. A legare il tutto contribuisce un racconto che promette colpi di scena, misteri legati all’umanità e un tono capace di alternare ironia e profondità emotiva.
Il rinvio e il passaggio diretto a Switch 2 suggeriscono che Konami e ZeDrimeTim intendano valorizzare funzionalità e potenza della nuova console, offrendo al titolo la fluidità, la resa grafica e l’immersività che meritano. Un segnale chiaro di come l’ecosistema Nintendo stia entrando in una nuova fase tecnologica pronta ad accogliere progetti ambiziosi anche da parte di realtà esterne.