FPS Horror in sviluppo dalla Action Form e sarà distribuito dalla 1C Company in collaborazione con 505 Games. Sìete pronti ad avere tanto, tanto freddo ?
Nel 1968 la nave North Wind è rimasta intrappolata vicino la stazione sovietica artica, Pole 21. Impersoneremo Alexander Nesterov, metereologo rimasto intrappolato sulla nave ma che, come molti di voi immagineranno, sa fare molto di più che semplicemente prevedere il tempo.
Nesterov, infatti, è in grado di percepire le memorie dei morti. E di morti ce ne sono tanti. Dodici membri dell’equipaggio sono morti ed il nostro protagonista è l’unico in grado di riuscire a scoprire qualcosa.
Il posto in cui vi trovate, una nave in mezzo ai ghiacci, sarà un problema costante per la vostra avventura. Cryostasis introduce un nuovo elemento in questo FPS. Dovrete cercare di tenere alta la vostra temperatura corporea attraverso alcuni oggetti che troverete lungo il vostro cammino, altrimenti, anche aprire una porta potrebbe rivelarsi impossibile per le vostre condizioni.
Ovviamente, non sarà solo il freddo a minacciare la vostra salute. Non è ancora molto chiaro il perchè, ma i membri dell’equipaggio morti diventeranno i vostri nemici nel corso del gioco. Potrete entrare nella loro mente e vivere dei veri flashback nel passato, cercando di rimettere le cose apposto.
Per esempio, incontrerete un marinaio morto a causa di un frammento di vetro conficcato nel collo dopo l’esplosione di un pannello. Potrete, quindi, prendere il controllo della mente di questo marinaio, andare indietro di qualche secondo prima dell’esplosione e far allontare il marinaio per evitarne la sua morte.
Inizierete a mani nude ma, ben presto, potrete affidarvi anche a varie armi che potrete raccogliore, come shotguns, fucili, asce antincendio e così via. Non aspettatevi, però, cannoni lase o submachine gun, siamo pur sempre nel 1968.
Cryostasis: The Sleep of Reason è previsto per il Febbraio 2009 esclusivamente per PC. La possibilità di controllare menti, non-morti mummificati e soprattutto il nuovo engine (AtmosFear 2.0: Ombre dinamiche unificate, fonti di luce dinamiche che proietteranno ombre su qualsiasi oggetto, profondità di campo, peli e capelli realistici dinamicamente illuminati dalle fonti di luce e così via), sembrano rendere molto interessante questo titolo. Vestitevi pesante 😉