Anteprima True Crime

Dopo il primo titolo sviluppato dalla Activision, la serie True Crime torna alla ribalta grazie a United Front Games. Un nuovo videogioco che vi vedrà alle prese con le Triadi dell’esotica Honk Hong, impersonando un poliziotto sotto copertura.


Il primo True Crimes, sviluppato dalla Activision, non ebbe critiche molto positive, riguardo soprattutto alla location scelta per l’ambiente principale, ossia Los Angeles. Diciamo che la scelta è stata definita da gran parte degli utenti come “banale” e lo stesso gioco ne risentì. E’ ovvio che in gioco d’azione ambientato in un “open-world” (ossia, in un’ambiente completamente esplorabile da parte del giocatore), il “set” è importante quanto i personaggi che ne faranno parte. Il nuovo True Crimes ambientato ad Honk Hong ha sicuramente più carattere del suo precedente capitolo. Le ambientazioni di notte sono adornate dalle caratteristiche lanterne ed ogni palazzo risplende grazie ai neon installati su di esso. Incredibilmente belle da vedere sono anche le distese di acqua che collegano tutte le isole.

True Crime, come molti dei giochi ai quali si è ispirato, offrirà all’utente le basi principali per un gioco d’azione: combattimento a mani nude, sparatorie ed esplorazione a bordo di veicoli. Quello che però sembra differenziare True Crime dagli altri titoli, è il metodo con il quale queste azioni sono state implementate nel gioco stesso. United Front Games ha dichiarato di voler rendere questo videogioco il più simile possibile ad un film d’azione ambientato in Honk Hong.

Il combattimento a mani nude è sicuramente ciò che avvicina True Crime ad un vero e proprio film. Impersonerete Wei Shen (personaggio principale), che di arti marziali ne sa sicuramente qualcosa. In una delle sue missioni dovrete infiltrarvi in un magazzino nell’area industriale della città, utilizzando appunto le vostre abilità nelle arti marziali per eliminare i nemici presenti. Ci sarà davvero di tutto, dalla classica scazzottata fino alle prese più interessanti e belle da vedere. Insomma, tutto ciò che rende il melee interessante da utilizzare in qualsiasi occasione. Con dei calci volanti e l’abilità di correre velocemente per trovare un riparo, Wei Shen vi permetterà di superare le missioni (o almeno questa in particolare) senza sporcarvi troppo le mani. Tutte le mosse eseguite da Wei sono animate piuttosto bene e ciò volge a favore dell’impatto visivo.

Quello che, inoltre, aggiunge qualcosa in più al combattimento è sicuramente l’ambiente e la sua interazione con le vostre azioni. Le mosse utilizzate da Wei sono molto brutali e, ad esempio, potrete schiacciare la testa di un avversario nella porta di un frigorifero, oppure spingerne un altro su un circuito elettrificato per degli splendidi fuochi d’artificio.. Ovviamente non avrete a disposizione solamente le vostre mani, ma anche delle interessanti armi da impugnare. Una di queste è una mannaia (che Wei potrà rubare prontamente dalle mani di un nemico) utilizzata dal nostro protagonista come un vero e proprio coltello e successivamente infilata nello stomaco di uno dei nemici. Ci saranno diversi eventi “quick motion”, come ad esempio quando Wei ruberà la pistola dalle mani di un nemico distratto e, velocemente, sparerà un colpo sulla sua nuca per annientarlo come nemmeno i migliori ninja riescono a fare.

Spostiamoci quindi un momento a parlare dell’aspetto “sparatoria” di True Crime. In confronto alle fantastiche e numerose evoluzione che potrete eseguire a mani nude, quando impugnerete un’arma vi sentirete molto meno letali. Le sparatorie sono molto ordinarie: barili esplosivi, un sistema di copertura e le “classiche armi da mercato nero”. Insomma, davvero nulla di diverso da tutti gli altri giochi che richiamano lo stile di True Crime. A detta degli sviluppatori, però, qualcosa di interessante è presente anche nel combattimenti con armi da fuoco. Ci riferiamo al particolare sistema di “targeting” non letale: ossia, la possibilità di mettere fuori gioco un nemico, sparando, magari, alle sue gambe, per renderlo innocuo.

Infine parliamo dell’esplorazione. Avrete moltissime possibilità per girare Honk Hong, magari a bordo di un SUV tra i mercati, o nelle zone pedonali con una motocicletta moderna. Ma la vasta scelta di veicoli non sembra essere il fiore all’occhiello di questo videgioco, bensì c’è dell’altro. Se la vostra motocicletta dovesse stancarvi, vi basterà correre dietro ad un’automobile e quindi gettarvi su di essa come se nulla fosse. Tutto questo, dovrebbe darvi un’idea piuttosto chiara del gameplay al quale United Front Games sta mirando. Se siete interessati a prendere al più presto i panni di Wei Shen, sappiate che True Crime sarà distribuito su Xbox 360 e PS3 a partire dal prossimo autunno.