Un gioco dal titolo davvero molto lungo, ma che potrebbe assicurare a molti un ottimo divertimento. NIS America decide di fare un tuffo nel passato proponendo Holy Invasion of Privacy, Badman! What Did I Do to Deserve This?, un gioco dalla visuale retrò e da un gameplay che causa assuefazione. Andiamo a scoprirlo.
La modalità storia è divisa in vari stage, e sono anche presenti tutorial separati e delle piccole sfide, continuando nell’avventura. Non durerete molto senza dare una sguardo al tutorial, quindi sarà bene che vi prepariate psicologicamente per lo stile di questo gioco, prima di addentravici. Impersonerete il Dio della Distruzione, e con il vostro potente piccone, dovrete aiutare il vostro signore malefico a scavare, per ritrovare vari tipi di mostri e creare una sorta di dungeon ed evitare i “buoni” nella parte alta del mondo. Il gioco prende luogo su una griglia ed il vostro compito, essenzialmente, è quello di scavare.
Come e dove scaverete sono due punti cruciali; il gioco sembra più semplice di quanto in realtà sia. Avrete un tempo limitato per fare i vostri scavi, dopodichè, dovrete portare il vostro signore al sicuro ed assicurarvi che ci siano abbastanzi mostri che evitino l’avanzata degli eroi.
A parte sapere dove e come scavare, conoscere la modalità di “rifornimento” dei mostri è un’altro valido aiuto. C’è appunto una catena alimentare nella parte “almanacco” del menù, che vi potrà servire come riferimento. Lo sporco tinto di giallo, darà vita ad una specie di slimer: dei blob verdi che si muoveranno nel dungeon su una linea, succhiando delle sostanza nutritive e ridistribuendole altrove. Le sezioni ricche di nutrimento, cominceranno a cambiare colore e, scavandole, darete vita ad una buona varietà di mostri che, di conseguenza, mangeranno qualsiasi cosa è fra loro nella catena alimentare. Ci sono anche delle piastrelle di mana, che daranno vita a dei mostri che nutriranno le creature bisognose di energia magica. Il vostro obiettivo è quello di organizzare al meglio questo ecosistema di mostri, in modo da formare un esercito abbastanza grande da respingere gli eroi che cercheranno di rapire il vostro signore.
Dopo ogni stage, vi verranno dati dei punti che potrete utilizzare per migliorare le vostre creature. I punti sono basati su quanti scavi avete fatto, quindi sarà meglio essere un po’ più conservatori. Avrete, inoltre, un potere di scavo limitato, quindi, scavare random non vi aiuterà a creare il dungeon perfetto e graverà sui miglioramenti che potrete effettuare. C’è davvero moltissima strategia e profondità in questo gioco, che potrebbero scoraggiare i meno volenterosi ma, riuscire a passare uno stage, è davvero gratificante. Non ci sono punti di salvataggio, quindi se il vostro signore sarà rapito e gli eroi riuscissero a fuggire dal dungeon, dovrete ricominciare dall’inizio. E’ senza pietà, vero, ma è quello che serve per chi ha bisogno di una sfida complessa.
Una volta completati con successo i tutorials, ci saranno delle piccole sfide che vi aiuteranno ad affinare le vostre strategie scavatrici. Probabilmente, è meglio completare queste mini-sfide, prima di avventurarsi all’interno della modalità storia.
Holy Invasion of Privacy, Badman! What Did I Do to Deserve This? ha uno stile semplice davvero interessante, con il suo look retrò. La musica e buona e di accompagnamento ed il vostro signore, a volte, vi farà fare qualche risata.
Il titolo è previsto per la distribuzione americana nel Luglio 2009, ma per l’Italia non si ha ancora una data ufficiale.