Riot Games ha ufficializzato l’arrivo di 2XKO su PlayStation 5 e Xbox Series a gennaio 2026, segnando un passo decisivo per uno dei progetti più ambiziosi del publisher. Dal PlayStation Store e dal Microsoft Store è già possibile inserirlo nella lista dei desideri, mentre la community si prepara a vedere il picchiaduro collegato all’universo di League of Legends entrare nelle case dei giocatori console.
Finora il titolo era accessibile solo tramite Early Access su PC, dove i feedback degli utenti hanno contribuito a migliorare e perfezionare un sistema di combattimento estremamente competitivo. L’arrivo su console punta a espandere il pubblico e creare un ecosistema bilanciato tra giocatori PC e console, mettendo alla prova abilità, riflessi e strategia.
Un picchiaduro costruito sull’intesa tra compagni
Il nucleo di 2XKO è il duello due contro due, una scelta che mette al centro cooperazione, ruolo e lettura tattica dell’azione. Ogni giocatore può controllare direttamente due campioni o dividere il team con un amico, dando vita a sinergie uniche. Non si vince solo con tecnica o aggressività: spesso la chiave è capire quando supportare il partner, quando arretrare o quando rischiare per finalizzare la combo.
Uno degli elementi che distingue 2XKO è la presenza dei Fuses, modificatori che influenzano l’andamento delle battaglie, aprendo a build e stili differenti. Ogni partita può trasformarsi in un laboratorio dove sperimentare strategie, adattarsi ai movimenti avversari e reinventare il proprio approccio.
Runeterra entra nel mondo dei picchiaduro
Il roster è composto da campioni iconici di League of Legends, reinterpretati con abilità e animazioni pensate per il genere fighting. Non si tratta di semplici trasposizioni estetiche: Riot ha ricostruito le mosse, le combo e le identità dei personaggi affinché rispecchino la loro natura originale, ma con un linguaggio da picchiaduro moderno.
Scenari animati, grafica bidimensionale di nuova generazione ed effetti sonori originali ricreano una Runeterra viva, dinamica e carica di personalità. Non è un crossover superficiale, ma un tentativo di unire due mondi storicamente lontani: quello del MOBA e quello dei fighting games.
Una sala giochi virtuale per socializzare e competere
La componente online è pensata per essere il cuore pulsante del progetto. I giocatori possono accedere a stanze pubbliche o private, allenarsi, osservare altri incontri o sfidarsi nelle classificate. Il tutto poggia su tecnologie essenziali per un’esperienza competitiva moderna:
rollback netcode evoluto per incontri fluidi anche a lunga distanza
sistemi anti cheating integrati per proteggere l’integrità delle partite
Queste soluzioni rendono 2XKO accessibile ai neofiti in cerca di divertimento immediato, ma sufficientemente profondo per attrarre giocatori competitivi e aspiranti professionisti.
Lancio console come momento decisivo per Riot
L’arrivo su PlayStation 5 e Xbox Series rappresenta la fase più importante della crescita di 2XKO. Dopo aver ridefinito il mondo dei MOBA e aver costruito una scena globale con i tactical shooter, Riot tenta ora di inserirsi nel territorio dei picchiaduro e lo fa con un progetto che punta a unire semplicità di accesso e raffinata complessità.