Il debutto del primo contenuto aggiuntivo di Assassin’s Creed Shadows, intitolato Gli Artigli di Awaji, non ha convinto la community. Su Steam il giudizio è già impietoso: oltre 250 recensioni hanno portato il punteggio complessivo a “Perlopiù negativo”, segnale evidente di un’accoglienza molto tiepida.
Critiche alla durata e alla mancanza di contenuti reali
Il punto più discusso riguarda la scarsa longevità. Ubisoft aveva promesso un’espansione da oltre dieci ore, ma gran parte dei giocatori riferisce di aver completato la storia principale in appena tre. Le aggiunte si riducono a quattro nuove armature, altrettante armi inedite e l’introduzione del bastone da combattimento, una tipologia apprezzata ma considerata troppo poco per giustificare il prezzo del DLC.
Molti utenti sottolineano come l’espansione sembri un capitolo minore, che avrebbe potuto essere tranquillamente incluso nel gioco base, piuttosto che essere venduto separatamente.
Problemi tecnici e accessibilità
Le polemiche non si fermano ai contenuti. Numerosi giocatori hanno segnalato bug, in alcuni casi così gravi da impedire l’avvio dell’espansione. In realtà, parte dei problemi è legata alla modalità di accesso: per iniziare Gli Artigli di Awaji è obbligatorio aver concluso le storie principali di Yasuke, Naoe e Junjiro, requisito che non tutti avevano compreso.
L’ambientazione porta i protagonisti sulla suggestiva isola di Awaji, nella baia di Osaka, con la promessa di un tesoro nascosto. Tuttavia, al di là della nuova mappa e del bastone come arma, i fan lamentano l’assenza di vere novità: nessun miglioramento al sistema dei rifugi, poche meccaniche aggiuntive e una progressione che non stimola a rigiocare.
La reazione della community
Il sentimento generale è che l’espansione sia stata rilasciata in maniera affrettata e senza la giusta rifinitura. Molti commenti chiedono a gran voce una patch correttiva, in grado di risolvere i bug e magari arricchire l’esperienza di gioco con ulteriori contenuti.
Dal canto suo, Ubisoft ha ricordato di non avere al momento piani concreti per altre espansioni, ma di voler comunque ascoltare la community e migliorare il supporto post-lancio. Una dichiarazione che non basta a placare la delusione dei fan, che si aspettavano molto di più da questo primo contenuto aggiuntivo.