[Recensione] Zombi

A distanza di qualche anno dal lancio di ZombiU in bundle con la console Nintendo, Ubisoft ha deciso di portare l’horror game anche su PC, PS4 e Xbox One, ed oggi vogliamo condividere con voi le nostre impressioni.

zombi xboxone

ZOMBI: Infetti di nuova generazione

ZombiU quando la piattaforma Nintendo arrivo sul mercato, riusci a conquistare buona parte dei giocatori spingendoli ad acquistare il WiiU per questo nuovo horror game che per certi versi ricordava titoli come Dead Island e l’attuale Dying Light. Con la versione PC, PS4 e Xbox One commercializzata ieri, Ubisoft è riuscita a riproporre la stessa novità di qualche anno fa ma con un comparto decisamente migliore, grazie alla potenza sia del PC che delle console attuali.

Zombi propone le stesse meccaniche di gioco di ZombiU con alcune lievi ma marcate differenze vista l’assenza del Gamepad che veniva utilizzato per poter consultare l’inventario, la mappa di gioco ed altri elementi chiave che ora sono visibili in HUD su schermo. Premendo l’apposito tasto in qualsiasi momento, è possibile visualizzare lo stesso scanner della versione Nintendo con la possibilità quindi di ricercare elementi chiave nell’ambiente circostante togliendo quella dose di paura e spavento offerta dal Gamepad nel vedere all’improvviso uno zombi saltarci addosso.

zombi 2

Gli zombi del Dejavu

Giocando a ZOMBI vi ritroverete con le stesse meccaniche di gioco di molti altri titoli simili presenti sul mercato, una sorta di survival horror videoludico nella quale i protagonisti si ritrovano in una Londra invasa dai non morti, dove bisogna imparare a correre fin dai primi minuti di gioco per evitare di finire nei guai e dove un semplice bastone può tramutarsi in un’arma mortale. L’equipaggiamento per affrontare questa apocalisse spazia tra armi da fuoco che nonostante la loro potenza e gittata non elimineranno molto facilmente i non morti dopotutto non ci troviamo in Left4Dead e armi da mischia che potranno essere migliorate e potenziate per l’occorrenza.

Il giocatore prima di iniziare la partita ha la possibilità di selezionare il livello di difficoltà che varia tra Normale suddiviso a sua volta in FIFONE e NORMALE, dove alla morte del protagonista si ricopre il ruolo di un successivo survivor, con la possibilità di incontrare ed eliminare il nostro precedente alter-ego al fine di recuperare l’equipaggiamento necessario alla sopravvivenza, e una difficoltà maggiore che causerà un bel gameover in caso di decesso.

 

zombi xbox one

La chiave della sopravvivenza

Sopravvivere in ZOMBI non significa solo fuggire dai non morti trovando riparo in qualche scantinato o posizione sopra elevata, ma bisognerà dormire sia per salvare i propri progressi di gioco che per restare lucidi e reattivi per una eventuale fuga, ottenendo quelle forze perdute durante l’esplorazione alla ricerca di oggetti indispensabili per la propria sopravvivenza.

Se deciderete di completare l’avventura in modalità Normale preparatevi a vestire i panni di più survivor poichè a differenza di altri titoli non scatterà il gameover ma vi farà iniziare il gioco nei panni di un altro sopravvissuto in una location totalmente differente ma con lo stesso obiettivo da portare a termine, aiutati da una voce misteriosa che guiderà il survivor durante tutta la sua vita o avventura. Se dal punto di vista tecnico il gameplay molte volte risulta carente a causa dell’assenza del paddone, costringendo il giocatore a ricorrere agli HUD sullo schermo abbastanza invasivi, graficamente parlando ZOMBI può vantare di notevoli migliorie rispetto all’edizione WiiU, grazie alla potenza delle nuove piattaforme.

Conclusione e Considerazioni personali

Zombi è riuscito a destare il mio interesse come l’originale nonostante abbia riscontrato difficoltà nell’adattarmi al nuovo gameplay vista l’assenza del comodo paddone del WiiU che permetteva di avere tutto a portata di display. Graficamente accattivante anche se non compete con molti altri titoli sul mercato ma con un gameplay che si bilancia alla perfezione tra frenesia durante la fuga dai non morti e monotonia nei combattimenti, se avete giocato a Dead Island o Dying Light sapete a cosa alludo.