Pure Farming 2018: Recensione, Trailer e Gameplay

Come da tradizione annuale da qualche tempo a questa parte, non poteva di certo mancare anche nel 2018, la nuova edizione di Pure Farming, ed oggi su gentile concessione di Koch Media vogliamo condividere con voi la nostra Recensione, dopo aver messo le mani sulla versione Xbox One del titolo.  

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Pure Farming 2018 Recensione 

Pure Farming può essere considerato a tutti gli effetti il degno rivale di Farming Simulator, un titolo simulativo rivolto a tutti gli amanti dell’agricoltura, disponibile contrariamente alla controparte, su PC, PS4 e Xbox One (Nintendo Switch esclusa).

Pure Farming ci fa vestire i panni di un’aspirante contadino, nipote di un fattore oramai scomparso, il quale ha ricevuto in eredita l’intera fattoria e di conseguenza tutti gli strumenti agricoli presenti al suo interno oltre grandi appezzamenti di terreno da lavorare.

E’ qui che inizia la nostra storia agricola, una modalità che renderà sicuramente felici tutti gli appassionati del suddetto simulatore.

 

Dal menù principale è possibile cimentarsi nella modalità “La mia prima fattoria”, una storia narrata tramite cutscene, dove nei panni di questo giovane ereditiere, dovremo lavorare sodo la terra a bordo dei più sofisticati marchingegni, allo scopo di ricavare il materiale necessario per il fabbisogno giornaliero oltre che per intascare denaro dalla vendita degli stessi.

Il gioco inizia con un tutorial dettagliato, il quale ci illustra in italiano tutto quello che c’è da sapere, dall’utilizzo e manutenzione dei veicoli agricoli a come lavorare la terra per raccoglierne i frutti, concludendo il tutto con la vendita del raccolto e le curiosità legate al lavoro nell’ambito agricolo.

In qualsiasi momento, tramite il tablet (eh si, anche un contadino deve essere aggiornato), è possibile consultare le Email, statistiche, funzionalità, mappa e l’Enciclopedia.

 

Attraverso le Email è possibile non solo avere un riepilogo delle missioni in corso ma anche consultare i vari tutorial e suggerimenti, tramite le statistiche invece avere un quadro generale sull’andamento dei campi, serri, frutteti, lavoratori, allevamento animali, energie rinnovabili e naturalmente l’economia della fattoria.

Funzionalità ci consente di tenere sotto controllo gli incarichi, lo stato del giocatore, il progresso e i veicoli. La mappa può essere utilizzata non solo per orientarsi nel vasto mondo di gioco ma anche per fissare dei punti da raggiungere, in caso di bisogno.

Infine abbiamo l’Enciclopedia, il cuore di Pure Farming 2018, una vasta biblioteca digitale dove poter apprendere tutto quello che c’è da sapere sull’Agricoltura, dall’allevamento degli animali alla lavorazione della terra.

 

In qualsiasi momento è possibile orientarsi tramite il radar collocato nell’angolo in basso a sinistra dello schermo, consultando inoltre le varie informazioni presenti sull’interfaccia, allo scopo di tenere traccia del numero di materiali raccolti, lo status dei mezzi, le missioni in corso, l’orario e cosi via dicendo.

Non manca naturalmente all’appello il ciclo giorno/notte, il quale non influenza solo l’aspetto grafico del titolo, ma compromette con il passare dei giorni, anche il raccolto, il quale va completato in un certo tempo per non ritrovarsi un grano immangiabile.

Dal menù di pausa è possibile salvare e caricare i progressi oltre che accedere alle poche opzioni disponibili, suddivisi in Gioco, Suoni, Controlli e Video.

 

Lavorando la terra ed accumulando denaro dalla vendita dei materiali ottenuti, è possibile migliorare la propria fattoria, sia con l’acquisto di nuovi veicoli e strumenti che espandendo gli edifici in nostro possesso.

Dopo aver portato a termine la generosa modalità Storia (in termini di longevità), è possibile cimentarsi in Sfide di Coltivazione, degli scenari dove bisogna portare a termine gli incarichi richiesti. Ogni scenario ci mette alla guida di mezzi agricoli differenti, utilizzabili per ottenere le materie prime legate al completamento della Sfida.

Se ciò non bastasse potete sempre cimentarvi nella coltivazione libera, dove non vi sono scadenze o altre limitazioni, come suggerisce il nome stesso, il giocatore ha pieno controllo della situazione, decidendo quando, come e dove dare vita al proprio raccolto.

 

Tramite la scheda Add-On è possibile accedere ai futuri contenuti che verranno distribuiti da Techland, concludendo il tutto con la Personalizzazione del proprio fattore per quanto riguarda l’abbigliamento, tra cappello, maglietta, pantaloni e scarpe.

L’edizione Xbox One X del titolo si comporta quasi egregiamente in termini di fluidità, fatta eccezione per qualche calo di frame rate di tanto in tanto, peccato che graficamente parlando, abbiamo la sensazione di trovarci di fronte l’edizione PC a risoluzione bassa, priva di dettagli per gli scenari e con texture scarne e dai colori non proprio brillanti, nulla che non possa essere risolto con il supporto Enchanted X.

Pure Farming 2018 Gameplay Trailer