Mercenary Kings: Recensione, Trailer e Gameplay

Dopo il debutto su PC e Console, Mercenary Kings arriva anche su Nintendo Switch, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione, anticipandovi che è disponibile sull’eShop ad un costo di 19,99€.

Mercenary Kings Recensione

Mercenary Kings in un primo momento potrebbe ricordare per certi versi la serie Metal Slug, sia per il comparto grafico vecchia scuola che per il gameplay, nonostante si distacchi molto dallo stesso. 

Dopo aver portato a termine la missione introduttiva, la quale ha il compito di spiegare le basi, ci ritroviamo in una sorta di accampamento, che può essere ampliato con nuovi negozianti e specialisti, progredendo nella storia.

Dall’accampamento è possibile ottenere nuove missioni, migliorare e dunque potenziare il proprio equipaggiamento, costruire ed installare Mods, acquistare Box, armi ed oggetti di vario tipo e molto altro.

Tramite l’HUD è possibile tenere sotto controllo il tipo di arma, il numero di proiettili e la barra vitale, premendo e tenendo premuto il dorsale sinistro del Joy-Con, è possibile accedere all’inventario, da dove accedere alle armi in dotazione.

Selezionando la radiolina è possibile interagire con uno dei personaggi disponibili, allo scopo di ricevere munizioni, medikit, c4 ed altri oggetti utili. Tra una missione e l’altra veniamo accompagnati da una breve discussione tra il protagonista e il superiore, come fossimo all’interno di Metal Gear Solid.

Mercenary Kings consente lo svolgimento delle missioni sia in singolo che co-operativa, per un totale di 4 giocatori a partita. 

 

In ogni missione avremo un differente compito da portare a termine, in un certo lasso di tempo, allo scopo di ricevere le ricompense correlate. Nel corso degli stage è possibile imbattersi in edifici presso i quali avviene il salvataggio automatico dei progressi di gioco, consentendoci di riprendere la partita dall’ultimo rifugio raggiunto in caso di morte.

Oltre le missioni Storia è possibile cimentarsi nella caccia agli animali del posto, allo scopo di ottenere materiali necessari sia alla propria sopravvivenza che al crafting, il tutto gestito da un comparto grafico in 2D che ricorda gli sparatutto a scorrimento degli anni 90.

Con la pressione del dorsale destro del controller ci ritroviamo di fronte una lista di messaggi rapidi in inglese, utilizzabili per comunicare con gli altri giocatori, dal Sorry al classico saluto. 

In qualsiasi momento dalla base operativa, è possibile tenere sotto controllo una sorta di bestiario, il quale racchiude tutti i nemici incontrati e sconfitti nel corso dell’avventura. Dialogando con il robot in zona si accede al comparto online, suddiviso in “Amici” o “Pubblica”, quest’ultima consente di partecipare a sessioni con giocatori sconosciuti.

Non manca all’appello la possibilità di personalizzare l’aspetto del proprio personaggio, con nuove colorazioni per la bandana o indumenti e il crafting di vari oggetti indossabili. Interagendo con i vari personaggi presso il campo base, oltre un breve dialogo, ci consentirà di accedere alle tante opzioni che il gioco offre.

Mercenary Kings vi lascerà incollati alla Switch per svariate ora, sia grazie alla generosa presenza di numerose missioni che contenuti da sbloccare, con la possibilità di completare la storia sia in singolo che co-operativa.

 

Mercenary Kings Gameplay Trailer