Donkey Kong Country Returns 3D : Recensione, Video Trailer e Immagini

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Oggi, vogliamo portarvi nell’affascinante mondo di Donkey Kong Country Returns 3D con la nostra recensione, in attesa del lancio del nuovo capitolo della serie intitolato Tropical Freeze, previsto per fine anno in esclusiva WiiU.

Un Donkey Kong in 3D

La particolarità più interessante del capitolo mobile per Nintendo 3DS di Donkey Kong Country, risiede nel 3D. Grazie alla tecnologia di cui è dotata la console, è possibile per la prima volta, giocare l’avventura dello scimmione più amato dai videogiocatori, completamente in 3D. Attivando il visore del 3DS, è possibile abilitare la visione a 3 dimensioni. I fondali vengono visualizzati in sfondo e i personaggi cosi come i nemici e gli oggetti , avranno un ruolo principale e saranno in rilievo, dando al giocatore un effetto di profondità straordinario.

A differenza del capitolo uscito su Wii, gli sviluppatori in questo porting o per meglio dire remake per certi versi, hanno voluto dare maggiore importanza più al 3D che al comparto grafico, difatti la versione per console casalinga risulta leggermente migliore rispetto a quella per 3DS. Cambiamenti che soltanto un attento videogiocatore riuscirà a captare.

Oggetti e livelli inediti

Il 3D non è l’unica novità del capitolo portatile, gli sviluppatori nel corso dei mesi hanno lavorato e introdotto per incrementare il divertimento dei consumatori e videogiocatori,  nuovi oggetti e livelli.  Gli oggetti potranno essere acquistati presso il negozio del nonno con i gettoni e le banane raccolte nel corso dei livelli, mentre gli stage aggiuntivi potranno essere sbloccati con una chiave che dovrà essere acquistata.

I livelli extra aggiungono un pizzico di sfida in più, progettati per mettere a dura prova i videogiocatori ma anche per farli divertire più di quanto non faccia già il gioco di per se. Nel corso dei livelli, troverete banane, gettoni e pezzi di puzzle che vi serviranno per sbloccare materiale extra. Tutto quello che verrà raccolto nel corso degli stage sarà cumulabile e utilizzabile in qualsiasi momento.

 

Un ottima longevità

Da videogiocatore e consumatore, posso assicurarvi che una delle caratteristiche che mi ha colpito di più è la longevità, che resta fedele in parte ai capitoli usciti su Super Nintendo nei lontani anni 90.  Vi sono un totale di circa 8 mondi, suddivisi in vari livelli, uno stage bonus e un boss di fine mondo. Ogni qual volta verrà sconfitto il boss del mondo, sarà possibile accedere a quello successivo. Miyamoto ha voluto ideare dei boss straordinariamente ironici, da un uccello gigante, ad una talpa, da una sorta di dinosauro ad un gruppo di granchi. Ogni boss sarà controllato da una delle divinità dell’isola.  Una volta sconfitto il boss, sarà possibile prendere a pugni la divinità fino a farla decollare alla velocità della luce verso nuovi orizzonti.

In Donkey Kong Country Returns 3D, vestiremo i panni di Donkey Kong e DiddiKong che dovranno fronteggiare un gruppo di divinità Vodoo che si sono risvegliate in seguito ad un eruzione vulcanica. Le divinità in questione hanno ipnotizzato gli animali dell’isola e rubato per qualche strana ragione tutte le banane di Donkey e Diddi Kong.

Un gioco a portata di bambini

Il lato negativo del gioco, risiede nel livello di difficoltà introdotto dagli sviluppatori. Chiunque sarà in grado di completare il gioco anche senza affrontare stage e addirittura boss. Nintendo ha voluto introdurre un sistema che permetta ai giocatori dopo aver perso un certo numero di vite, di far completare il livello o il boss al CPU. Ovviamente nel caso in cui decideste di fare una cosa simile, non ricevereste a fine livello gli oggetti raccolti dal CPU ma comunque avrete la possibilità di passare allo stage o mondo successivo senza il minimo sforzo.

A differenza dei capitoli usciti su SNES, Donkey Kong Country 3D risulta estremamente semplice. I giocatori avranno comunque modo di optare per 2 modalità di gioco, classica e facile. In entrambi i casi verrà offerta la possibilità di far giocare il CPU al posto vostro, l’unica differenza tra le due modalità risiede nel numero di cuori a disposizione.

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Gli oggetti Bonus

Prima vi abbiamo parlato degli oggetti inediti e bonus introdotti dagli sviluppatori, vogliamo soffermarci su questi analizzandoli uno per volta.

  • Palloncini verdi : Grazie ad essi sarà possibile evitare la morte in seguito ad una caduta
  • Pappagallo verde : Sicuramente vi ricorderete di questo simpatico pennuto visto nei capitoli usciti negli anni 90. Grazie a questo fidato amico volatile, sarà più facile individuare i pezzi dei puzzle nascosti negli stage
  • Cuori : Vi permetteranno di aggiungere dei cuori a quelli impostati di default
  • Palloncini : Aggiungeranno delle vite al vostro contatore VITA
  • Chiave : Oggetto che permette di sbloccare uno stage segreto
  • Barili D.K : Possibilità di portare sempre con se dei barili contenenti Diddi Kong
  • Pozione : Immunità nel corso del livello

Tutti gli oggetti possono essere acquistati presso il negozio del nonno ed utilizzati una sola volta. Ogni qual volta viene selezionato uno stage, sarà possibile scegliere se affrontarlo normalmente o con l’inventario attivo. Nel caso in cui decideste quest’ultima possibilità, sarà possibile usufruire degli oggetti acquistati al negozio, in qualsiasi momento, facilitando ancora di più il completamento dei vari livelli.

Diddi Kong e la modalità co-operativa

Nel gioco sarà possibile vestire i panni sia di Donkey Kong per il singolo che di Diddi Kong per il multiplayer co-operativo. Nel caso in cui affronterete la modalità storia in singolo, potrete usufruire di entrambi i personaggi. Grazie a Diddi Kong avrete la possibilità di volare da una piattaforma ad un altra grazie al suo Jetpack. Nel multiplayer locale, ogni giocatore, vestirà i panni di un differente personaggio.

Conclusioni

Se siete cresciuti con la serie Donkey Kong Country o amate i platform colorati, divertenti e longevi, non potete lasciarvi sfuggire questo fantastico videogioco, disponibile su Wii e 3DS.

Vi ricordiamo che la versione per 3DS, di cui vi abbiamo parlato oggi, vanta di alcune novità molto interessanti.

Voti

  • Gameplay : 9
  • Sonoro : 7.5
  • Grafica : 8.5
  • Longevità : 9

Voto finale : 8.5

PRO :

  • Ottimo effetto di profondità in 3D
  • Buona longevità
  • Controllo intuitivi

CONTRO :

  • Facile da completare

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Considerazioni personali

Inizialmente ero abbastanza scettico, e non avevo intenzione di acquistare il gioco su 3DS in quanto avevo già completato anni fa il capitolo uscito su Wii. Sono stato costretto a ricredermi. Gli sviluppatori hanno lavorato sodo per non proporre una minestra riscaldata ma un gioco ricco di novità, sono rimasto davvero molto soddisfatto dall’acquisto e vi consiglio vivamente di provare il gioco con le vostre mani. Come vi ho già detto nella recensione, vi sono degli elementi che hanno catturato la mia attenzione come la profondità del 3D e gli oggetti e livelli bonus  introdotti. Se fosse stato un semplice porting, sicuramente non lo avrei preso in considerazione.

Quando fu annunciato il gioco in occasione di un Direct, rimasi in un primo momento deluso dalla decisione presa da Nintendo di proporre lo stesso capitolo uscito su Wii. Difatti di recente, Reggie e Iwata hanno annunciato Tropical Freeze , un nuovo capitolo della serie previsto per WiiU che includerà tutto quello che non è stato possibile introdurre in D.K Country Returns 3D. Fremo all’idea di giocarci e voi?