Bayonetta: Recensione, Trailer e Gameplay

Platinum Games e SEGA e riportano alla luce il primo capitolo della serie Bayonetta su PS4 e Xbox One, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione.

Bayonetta Recensione 

Bayonetta ci fa vestire i panni di una sensualissima strega, la quale si ritroverà nel bel mezzo del conflitto millenario tra Paradiso e Inferno. Una delle ultime Streghe di Umbra rimaste in vita dovrà fronteggiare nemici di ogni tipo per ricostruire il suo passato, alla ricerca dei tasselli mancanti.

Per la prima volta Bayonetta diventa giocabile in mobilità, grazie alle funzionalità della Nintendo Switch.  Dal menù principale è possibile selezionare una delle 3 difficoltà inizialmente disponibili, da Novizio a Facile o Normale, le prime due rivolte a coloro che vogliono divertirsi senza impegno, mentre Normale per chi è alla ricerca di un action impegnativo quel tanto che basta, da prestare attenzione alla barra vitale in ogni combattimento.

Dopo aver assistito ad una breve cutscene introduttiva ed aver portato a termine l’epilogo, ci ritroveremo ad affrontare il primo livello di gioco. Nel corso dei tanti stage proposti, in qualsiasi momento è possibile cambiare armi al volo tramite la raccolta di lame con le quali tagliuzzare i differenti tipi di nemici. 

Per spezzare la monotonia di un gioco frenetico quanto ripetitivo, il team di sviluppo ha deciso di inserire l’Angel Attack, una sorta di minigioco che si intermezza tra i vari capitoli, durante il quale il titolo assume l’aspetto di uno shooter in prima persona con un numero limitato di proiettili a disposizione, indispensabili per abbattere il maggior numero di angeli possibili ed ottenere oggetti bonus e ricompense varie.

I combattimenti vengono arricchiti non solo da calci, pugni e sparate ma anche da un quantitativo generoso di combo da combinare tra loro per dare vita ad una serie di attacchi devastanti, sopratutto durante gli scontri con i boss.

Schivando con il giusto tempismo è possibile attivare una sorta di bullet time, infliggendo un certo quantitativo di danni, ed usufruendo dei poteri della strega residenti nei capelli demoniaci di Bayonetta

Eliminando gli angeli si ottengono punti esperienza che consentono a Bayonetta di migliorare il proprio equipaggiamento ed evolvere le abilità nel Gates of Hell, il negozio di Rodin, con la possibilità di testare tutte le mosse e le abilità.

Per portare a termine l’avventura occorrono una decina di ore circa, longevità incrementabile sottoponendosi alle varie difficoltà proposte o alla ricerca dei collezionabili e sbloccabili.  Portando a termine i vari livelli, si viene ricompensati a seconda dell’esito degli stessi. 

Prima di iniziare una nuova missione ci viene offerta la possibilità sia di cambiare la difficoltà che il costume, scegliendo uno dei tanti sbloccati nel corso dell’avventura. Non manca all’appello la possibilità di affrontare nuovamente un livello già completato, allo scopo di raccogliere i collezionabili tralasciati ed ottenere esperienza aggiuntiva per migliorare Bayonetta.

A differenza della vecchia edizione del gioco, su Switch ci vengono offerti fin da subito i costumi dell’Eroe di Hyrule, la Cacciatrice di taglie spaziale, la Principessa del Regno dei Funghi e la Principessa di Sarasaland come tributo ad altri giochi Nintendiani.

Ogni costume naturalmente varia solo in aspetto esteriore, conferendo a Bayonetta le medesime abilità. Nel corso dei combattimenti è possibile ricorrere al touchscreen della console per muoversi, saltare o schivare i nemici, lasciando al giocatore la possibilità di decidere se utilizzare i tasti fisici o digitali.

Toccando un nemico è possibile attaccarlo automaticamente, quest’ultima opzione rivolta ai giocatori inesperti che optano per una difficoltà bassa. I primi scontri vengono illustrati tramite un comodo e intuitivo tutorial, nei quali è possibile apprendere le basi per giocare.

Eliminando i nemici è possibile raccogliere sia gli anelli da utilizzare nel negozio al termine dello stage che oggetti bonus da equipaggiare, allo scopo di ottenere delle migliorie temporanee o definitive. 

Gli scontri con gli epici boss presenti nel titolo avvengono in modo differente l’uno dall’altro, portandoci a studiare la migliore strategia da attuare, allo scopo di scoprire il punto debole. L’edizione Switch del titolo si comporta egregiamente, sia dal punto di vista tecnico che grafico.

Giocando in mobilità ci ritroviamo un action reattivo e veloce, coinvolgente e divertente, privo di cali di frame o problemi grafici, con una risoluzione di tutto rispetto.

Bayonetta GAMEPLAY TRAILER